Da moltissimi anni Decathlon è leader nella produzione di articoli sportivi, con l’ambizioso progetto di avvicinare quante più persone possibile al mondo dell’outdoor e del movimento, proponendo prodotti di qualità a prezzi accessibili. Gli ingegneri di Decathlon non sono però mai soddisfatti: appena viene lanciato un nuovo pezzo, subito iniziano a lavorare per migliorarlo e renderlo il più possibile vicino alle esigenze di chi lo acquisterà. Proprio dall’osservazione e analisi sul campo (nonché dall’ascolto delle richieste del proprio pubblico) è nato Forclaz Trek 700, lo zaino dedicato a chi ama effettuare trekking di più giorni.
Forclaz è il neonato brand che riunisce sotto la propria egida tutti i prodotti pensati espressamente per il trekking: si è voluto infatti differenziare questa disciplina dalle altre dedicate alla montagna (come, per esempio, l’hiking) e rimaste Quechua (storico marchio Decathlon). In questo modo si è voluto fortemente creare qualcosa di specifico con articoli assolutamente tecnici e in grado di soddisfare anche i consumatori più esigenti.
Decathlon ci ha così invitati, qualche giorno fa, ai Piani Resinelli sopra Lecco per testare anche noi uno dei suoi nuovi prodotti, ossia lo zaino Forclaz Trek 700 50+10, destinato a diventare uno dei prodotti di punta di tutta la collezione Forclaz e in grado di supportare l’escursionista per addirittura una settimana di tour. Sì, perché grazie ai suoi 50 litri di capienza e ai numerosi scomparti, si candida ad essere l’ideale compagno di viaggio offrendo una buona capacità e un comfort invidiabile.
Il trekking, a differenza dell’hiking che prevede escursioni da concludersi in giornata, si caratterizza per una lunghezza più impegnativa, anche di ben due settimane o più, con pernotti eventualmente in tenda: ci sarà quindi da portar con sé numerosa attrezzatura come materassini, fornelletti, cibo oltre ai necessari cambi d’abbigliamento. Con un fine così ambizioso, la vestibilità e l’organizzazione degli spazi deve essere la migliore possibile.
E così Forclaz Trek 700 ha visto la luce per diventare il migliore amico di ogni trekker:
Certo, può risultare una banale lista ma tutti questi plus vengono naturalmente più apprezzati sul campo, quando c’è necessità di non sentire troppo il peso del bagaglio, di raggiungere comodamente gli oggetti situati all’interno dello zaino e di avere sempre tanto spazio a disposizione (che, ovviamente, non basta mai).
Per capire e comprendere appieno tutte le potenzialità dello zaino Trek 700, Decathlon ha organizzato una breve camminata ai Piani Resinelli così da permettere a noi (e agli altri invitati) di testarlo ed esprimere tutti i dubbi e perplessità, chiaramente prendendone nota per eventualmente migliorarlo (da notare che, prima di essere immessi sul mercato, la maggior parte dei prodotti Decathlon viene provata dagli stessi product manager sul campo, proprio per essere certi di fornire qualcosa di realmente innovativo, comodo e pratico).
Partiti dal Rifugio Sel – Rocca Locatelli (m. 1300) ci siamo diretti verso l’ingresso del Parco Valentino, oasi verde sopra Lecco; abbandonata quasi subito la carrareccia principale, l’ascesa si è immediatamente fatta sentire (e qui, da grande fan dei bastoncini telescopici, ho fortemente apprezzato e ringraziato i Forclaz 500, ottimi compagni d’avventura che consentono di alleviare parte della fatica) sino ad arrivare al punto panoramico di Cima Calolden (m. 1459), con purtroppo parecchie nuvole basse che celavano il probabilmente splendido panorama…
Pur essendo uno zaino dalla capienza importante (e quindi con relative dimensioni importanti), grazie al sistema di regolazione non si è quasi sentito sulle spalle, consentendo di non soffrire troppo la pendenza. Grazie poi al portaborraccia ergonomico (in posizione strategica), raggiungere la bottiglietta d’acqua per refrigerarsi e idratarsi è stato davvero semplicissimo, così come riporla senza dover necessariamente togliersi lo zaino.
Le nebbia fittissima poi, quasi a volerci far completare il test, hanno anche portato un po’ di pioggia: momento ideale per estrarre la raincover e vedere se fosse vero che copre bene tutto lo zaino senza creare problematiche di infiltrazioni o resistenza… Prova superata!
Camminando poi sulla cresta dopo la sosta, abbiamo attraversato splendidi boschi di faggi, potendo restare incantati dal profumo e dal verde abbagliante delle foglie per poi finalmente giungere sulla vetta del monte Coltignone (m. 1479) ad ammirare lo spettacolare lago di Lecco a picco sotto di noi. Un vero incanto!
Condizioni atmosferiche incerte, terreno fangoso e scivoloso, un sentiero dagli svariati cambi di pendenza: un ottimo mix per decretare la promozione dello zaino Forclaz Trek 700 che ora non aspetta altro che entrare nelle case di tutti coloro che stanno programmando trekking di più giorni (ottima idea per questa estate sulle nostre amatissime Dolomiti)!
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Post realizzato in collaborazione con Decathlon Italia