La Valle San Nicolò, laterale della Val di Fassa, nelle Dolomiti del Trentino, si adatta decisamente bene ad una bella escursione con i bambini, anche con passeggino. Noi l’abbiamo percorsa fino al suo termine, arrivando da Sauch alla Baita alle Cascate, immersi in un panorama irripetibile e magnifico. Venite coi noi e scoprite un vero paradiso terrestre!
- Località di partenza: Sauch
- Parcheggio: poco sotto il Camping Vidor (grande, gratuito)
- Indicazioni per parcheggio Google Maps: Strada de Meida
- Mezzi utilizzati: passeggino da trekking
- Tempo medio: un’ora e mezza
- Difficoltà: medio
- Dislivello: 280 metri – Sauch m. 1726 – Baita alle Cascate m. 2000
- Tipologia di percorso: costante salita alternata a tratti di falsopiano. Fondo dapprima asfaltato e poi sterrato
Come arrivare in Valle San Nicolò da Pozza di Fassa
A partire dall’estate 2019 non si può più arrivare in Valle San Nicolò con la macchina. Prima si posteggiava direttamente in località Sauch mentre ora le opzioni per salirvi sono due: o a piedi, oppure con trenino/navetta.
Sia per i camminatori che per i più “comodi“, l’area sosta è ora a Pozza di Fassa e s’incontra oltrepassando il paese, poco prima del Camping Vidor. Proprio lì si troverà anche la “casetta” per acquistare eventualmente i ticket per il trasporto pubblico.
Il bus navetta ferma sia a Sauch (dove prima c’era il parcheggio) che a Baita Ciampiè, mentre il caratteristico trenino aperto permette di scendere solo a Baita Ciampiè (che è dopo Sauch). Il nostro consiglio è di scendere a Sauch, perché la strada per arrivare a Baita Ciampiè è molto facile (asfaltata) e regala un panorama davvero meraviglioso!
- Navetta per Valle San Nicolò: 10 euro a/r, bambini 6 euro (sino a 1 metro gratis) —–> maggiori informazioni su www.fassa.com
- Trenino per Valle San Nicolò: 14 euro a/r, bambini 6 euro (sino 2 anni gratis) —–> maggiori informazioni su www.fassa.com
La Valle San Nicolò è percorribile anche con il passeggino in circa un’ora e mezza
Arrivati in località Sauch (m. 1726) si inizierà a camminare lungo la meravigliosa strada asfaltata che conduce sino a Baità Ciampiè. Magnifici fienili tutt’intorno la faranno da padrone e di sicuro non si può non rimanere affascinati da questo panorama così fiabesco.
Nessuna fatica, il dislivello è minimo e il fondo asfaltato: una vera bellezza a portata di qualunque gamba e qualsiasi età. Passeggiando in mezzo ad un panorama che pare disegnato, da Sauch in poco più di mezz’oretta si perverrà a Baita Ciampiè (m. 1826) dove, volendo, ci si può tranquillamente fermare per pranzo o per una gustosa merenda.
Sono presenti numerosi tavoli anche all’aperto e i bimbi potranno correre anche qua e là, dal momento che ci sono anche dei deliziosi prati tutt’intorno, ideali anche per un bucolico picnic. Se non fosse che la distanza percorsa è veramente poca, ci si potrebbe anche fermare del tutto…
Sino alla Baita alle Cascate sono poco meno di 300 metri di dislivello, ideali per tutte le famiglie
Ma l’intento è arrivare alla Baita alle Cascate: la via che da qui s’innesta, è decisamente più ardua della precedente, dal momento che il fondo diventa sterrato e sassoso e la pendenza si fa più importante. Si rende quindi necessario l’utilizzo del passeggino da trekking: un lungo rettilineo ci conduce, in breve, al limitare di un rado boschetto.
Oltrepassatolo, ci si parerà dinanzi l’ultima parte della Valle San Nicolò, con l’appuntito Col Ombert a farla da padrone. E stupendi smeraldini prati: ignorata la deviazione per il Rifugio Passo San Nicolò, già potremo notare, in lontananza, i salti d’acqua che danno il nome alla Baita alle Cascate, ristoro cui terminerà la nostra passeggiata.
Alla Baita alle Cascate si può mangiare. E ci sono prati a perdita d’occhio anche per fare un bel picnic
Con un ultimo sforzo, Baita alle Cascate (m. 2000) sarà infine conquistata. E che spettacolo! Essendo un posto veramente bucolico e dotato di prati a perdita d’occhio, è un luogo ideale per famiglie e potrete contare decine di passeggini. Nonché praticamente centinaia di bimbi giocare: ma non c’è da temere giacché il posto proprio non manca.
Se poi siete amanti della fotografia, indugiate sino al tardo pomeriggio prima di rientrare (compatibilmente con gli orari della navetta, se l’avete prenotata per il ritorno). Vedrete che la bellissima catena dei Monzoni col Col Ombert, danno il meglio con la luce serale… E vi innamorerete di questo luogo ancor di più.
Dove dormire vicino alla Valle San Nicolò a Pozza di Fassa
Il punto di partenza per la Valle San Nicolò, sia a piedi che in navetta, è il Camping Vidor o Vidor Resort. E proprio qui vi consigliamo di soggiornare: è una struttura meravigliosa, assolutamente indicata per le famiglie.
Perché non è naturalmente solo campeggio: oltre alle aree riservate agli amanti dell’en plein air, vi sono camere e appartamenti, ideali per chi ha bimbi e cerca una sistemazione ampia. È possibile optare per il servizio di mezza pensione, da effettuarsi direttamente al ristorante del resort.
Il fiore all’occhiello è lo stupendo parco acquatico dove i bimbi si divertiranno a più non posso… E ve lo diciamo per nostra pluriennale esperienza! E, finito di sguazzare in acqua, al Mondo di Otta si continuerà a giocare: una nuova area specializzata anche per l’accoglienza dei pi piccini. E non manca ovviamente il miniclub!
Per saperne di più: leggi prezzi e servizi
Descrizione perfetta che rispecchia tutta la vera bellezza del posto senza alcuna pericolosità, la poca fatica è sicuramente premiata.
Confermo …. adatto a tutte le età.
Grazie mille Graziano! La Valle San Nicolò è certamente un luogo da vedere: si rimarrà incantati!
Ciao Azzurra, siamo andati oggi in val san Nicolò, da segnalare che la strada aperta al transito delle auto si ferma al camping Vidor. Se si vuole arrivare fino a baita le cascate è indispensabile, per una famiglia come noi con bambini piccoli, prendere la navetta che porta fino a Mezzaselva (20€ a/r per due adulti, niente i bambini) altrimenti diventa troppo lunga. Tutto il resto perfetto come da descrizione, a parte la pioggia al momento del pic nic. Un abbraccio, seguiamo baby trekking da un paio d’anni per le nostre uscite!
Damiano e famiglia
Ciao Damiano! Grazie mille per la segnalazione! Sono tornata a casa anche io dalla Val di Fassa un paio di giorni fa e provvedo prestissimo a inserire gli aggiornamenti 🙂 Grazie inoltre per seguire babyTrekking!