Vi abbiamo già parlato molte volte della splendida zona di Vipiteno, Racines e dintorni… E non finiremo praticamente mai di raccontarvela! In chiave estiva è senz’altro una meta da tenere in considerazione ma pure in inverno non è niente male. Anzi, decisamente stupenda: sono infatti moltissime le escursioni invernali con bambini e le attività da fare! Oggi vi raccontiamo di una in particolare: il trekking su neve battuta da Masseria a Untere Gewingesalm, in Val Ridanna. Vedrete che meraviglia!
Escursione invernale: consultare sempre l’Ufficio Turistico per verificare le condizioni del manto nevoso, la fattibilità del percorso e l’equipaggiamento da utilizzare
Per arrivare al nostro punto di partenza è necessario risalire tutta la Val Ridanna sino a Masseria, arrivando all’Hotel Schneeberg. Invece di proseguire verso le miniere, si imbocca la stradina che passa in mezzo alla struttura, in direzione Bergl.
Si costeggia quindi il percorso biathlon si continua a salire su stretta stradina asfaltata: dopo circa 200 metri, si giungerà al parcheggio. Impossibile sbagliare: sono riportate le indicazioni per Untere Gewingesalm ed è presente la dicitura “ultima possibilità parcheggio“.
Attenzione: sono presenti pochi posti, meglio arrivare presto alla mattina.
Una volta giunti alla piccola area sosta, dovremo imboccare subito il sentiero 29B, una larga forestale con neve battuta che s’inoltra nel bosco. La pendenza è inizialmente assai lieve e non vi sono particolari difficoltà.
Untere Gewingesalm è aperta proprio da questo inverno 2022 anche nei mesi freddi: una ghiotta novità per scoprire questo delizioso angolo di Val Ridanna! E così, piano piano, si prosegue su di un lungo rettilineo, qua e là con incantevoli scorci sul sottostante soleggiato fondovalle.
In breve arriveremo alla congiunzione col sentiero 22 che arriva da Gasse (e che, in in estate, conduce a Valtiglalm, altra deliziosa meta): qui dobbiamo voltare a destra, non prima però di aver fatto una rigenerante pausa nei pressi del grande crocifisso.
Mano a mano che si sale, il panorama verso la fine della Val Ridanna diviene sempre più bello. Masseria sotto di noi compare sempre maggiormente grande, mentre le alte montagne illuminate tutt’intorno chiudono l’orizzonte creando una cornice perfetta.
La salita, tendenzialmente in ombra, non crea mai difficoltà. Anzi, alcuni tornanti permettono d’alzarsi di quota senza nemmeno accorgersi. Successivamente, vedremo anche le cime di Telves fare capolino e, oltre, il Monte Cavallo, paradiso degli amanti degli sport invernali.
Ad una ulteriore curva (la via risale il pendio della montagna, offrendo sempre da un lato della camminata il panorama) ci sembrerà d’addentrarci nel bosco, perdendo quindi di vista la valle. È il segno che siamo praticamente arrivati e che inizia il tratto maggiormente impegnativo del percorso. La pendenza infatti aumenta leggermente e dovremo mettere in conto un pochino di fiatone.
La fatica però non durerà poiché, alla fine della salita, ecco che vediamo già un cartello e gli alberi magicamente spariscono, lasciando il posto ad una bellissima visuale su Cima dell’Incendio (m. 2445): poco sotto, Untere Gewingesalm!
Ora bisogna scendere leggermente (non più di 5 minuti) per conquistare la nostra malga e il tanto agognato pranzo. E, perché no, anche per scaldarsi un pochettino.
La posizione di Untere Gewingesalm (m. 1782) è veramente magica. Il panorama è sublime e, sopra di noi, vediamo già alcuni masi utilizzati per la fienagione durante la stagione estiva.
E, proprio nei mesi caldi, è altresì consigliatissimo salire sino a Obere Gewingesalm (m. 2050) da dove la vista è ancor più bella… In inverno bisogna accontentarsi (almeno noi camminatori) di arrivare qui, poiché oltre sono necessarie le ciaspole o gli sci da alpinismo.
Quindi ora si può entrare e godersi il calduccio! La malga è stata recentemente ristrutturata e offre alcuni tavoli all’interno (molto raccolti, un’atmosfera unica), una deliziosa stufa e la possibilità di mangiare ottimi piatti tipici, preparati con passione e maestria. Ovviamente ci si deve pure riposare, perché poi ci attende il rientro.
Ritorno che, naturalmente si può fare a piedi. Oppure con lo slittino! Untere Gewingesalm però non li fornisce, quindi bisogna necessariamente già averlo con sé (qui al Rent and Go nei pressi dell’Hotel Schneeberg si possono noleggiare, proprio poco prima di iniziare la camminata). Pensateci perché ne vale veramente la pena!
E quindi, via: una pista lunghissima per guadagnare nuovamente il punto di partenza e partire poi per altre splendide passeggiate in questo speciale angolo di Alto Adige.