La Valle di Anterselva è una delle laterali più belle della Val Pusteria. Il suo splendido lago poi, è ogni anno meta di migliaia di visitatori: e come potrebbe essere altrimenti? Incastonato come uno zaffiro tra le bianche pareti, merita senz’altro di essere visto e ammirato. Non tutti sanno però che, continuando a salire, si giunge a Passo Stalle e nella verdissima Defereggental, nel Tirolo Austriaco. Oggi vi raccontiamo della magnifica passeggiata d’alta quota che, dall’Obersee, consente d’arrivare a Staller Alm, stupendo alpeggio dalla vista meravigliosa e dalla tranquillità impagabile.
Una volta giunti a Passo Stalle, dovremo scendere un pochino lungo la carrozzabile verso St. Jakob in Defereggental e, dopo pochissimo, sulla destra troveremo un enorme parcheggio sterrato gratuito. Lasciamo qui la nostra autovettura, ammirando già il magnifico Obersee che, a sinistra invece, fa bella mostra di sé tra le stupende montagne.
(Attenzione: il valico è aperto da maggio a ottobre e la viabilità è regolamentata ad orario. Dal minuto 30 al minuti 45 si può salire, mentre dal minuto 0 al minuti 15 di ogni ora, scendere. La chiusura avviene alle 22.15)
Con attenzione, attraversiamo la strada e, lungo la larghissima via sterrata ci incamminiamo, in piano, verso l’Oberseehutte (m. 2014), graziosissimo ristoro adagiato sulle sponde del pittoresco lago. Ci troviamo nel Parco Nazionale degli Alti Tauri, il più grande d’Austria, ai piedi dell’Almerhorn (m. 2816): uno scenario davvero grandioso, che nulla ha da invidiare alle nostre amate Dolomiti.
In poco meno di dieci minuti saremo già arrivati così alla nostra prima tappa odierna. Potremmo già decidere di entrare e sorseggiare una bevanda dissetante oppure assaggiare un bel dolce tipico… Ma non temete: alla meta (Staller Alm) avrete ‘imbarazzo della scelta
!
Proseguiamo così lungo l’ampio sentiero che costeggia le rive dell’Obersee: i colori di questo specchio d’acqua sono veramente incredibili. Mille sfumature, dal verde all’azzurro, regalano stupore e meraviglia, mentre le altre montagne che vi si riflettono sembrano voler fare a gara a chi deve essere la protagonista indiscussa.
Camminiamo assolutamente in piano sino al limitare del lago, con l‘appuntito Rosskopf (m. 2548) che ci guarda dalla parte opposta. Chi volesse solo compiere il periplo dell’Obersee, potrebbe tranquillamente farlo anche col passeggino: il tracciato è facile e pianeggiante, senza difficoltà.
Noi invece, giunti a lambire la parte terminale delle acque, desideriamo proseguire: la nostra destinazione, Staller Alm, è segnalata e continua in leggera discesa, lasciando che il nostro sguardo possa spingersi molto in fondo, sino quasi a St. Jakob e verso le alte vette che la circondano.
Il segnavia è davvero bucolico e permette di camminare in mezzo a verdissimi prati e pascoli. Il torrente Stalleralmbach borbotta flebile alla nostra destra, richiamando a sé i bimbi per lanciare qualche sassetto. È o non è la loro attività preferita in montagna?
Pian piano così, scendendo impercettibilmente di quota, arriveremo al uno slargo della vallata e Staller Alm sarà proprio di fronte a noi. Certo, mancano ancora almeno 10 minuti per arrivarci, ma già ci crogioleremo nel piacere di sapere che ce l’abbiamo fatta.
E anche Staller Alm (m. 1956), alla fine, sarà conquistata!
Staller Alm è un alpeggio composto da 2 malghe: Ausserwegerhutte (a sinistra) e Hinterpassler Hutte (a destra), divise dal bucolico rio. La scelta è tutta vostra: sono entrambe bellissime! Ausserwagerhutte vanta anche un parco giochi per i più piccini, mentre Hinterpassler Hutte è un pochino più caratteristica.
Qui ci sarà la possibilità di incontrare mucche, cavalli, pecorelle… Un vero bengodi! E anche di divertirsi: il torrentello infatti si presta a infinite possibilità, compresa quella di pucciare i piedini…
Noi abbiamo scelto Hinterpassler Hutte e così ci siamo accomodati per gustarci un buon piatto tipico. Nonostante siamo in Austria, la proprietaria parla molto bene l’italiano e saprà consigliarvi per il meglio. Naturalmente qui sarebbe tutto da assaggiare… Le pietanze sono una vera bontà!
Naturalmente c’è anche moltissimo spazio per chi invece desiderasse accomodarsi sull’erba e gustarsi un picnic. Ma attenzione alle mucche… Sì perché saranno irresistibilmente attratte dal buon odorino di cibo!
Dopo esserci rilassati e aver lasciato che i bimbi si sfogassero e giocassero, saremo poi pronti per rientrare. La prima parte di sarà naturalmente a ritroso sulla via dell’andata ma, una volta giunti all’Obersee, avremo due possibilità.
La prima è quella di calcare nuovamente la via del mattino, mentre per la seconda si può optare per effettuare il periplo dell’altra parte del lago, quella che ancora non abbiamo affrontato.
Superiamo così il ponticello che permette di scavalcare il rio Stalleralmbach, emissario dell’Obersee, e procediamo facilmente lungo l’ampia strada sterrata. In circa quindici minuti rientreremo così al parcheggio, ma avendo testato un itinerario quasi ad anello e compiuto, infine, anche il giro completo del bellissimo lago di Passo Stalle.