Vi abbiamo raccontato spessisismo delle mille attività che si possono fare a Mallnitz e dintorni. La piccola cittadina della Carinzia è, infatti, veramente piena di esperienze ideali per le famiglie: oggi ve ne vogliamo proporre ancora una in più che, siamo certi, vi stupirà. Venite con noi nella gola Raggaschlucht e ne rimarrete entusiasti!
- Località di partenza: Flattach – ticket office Raggaschlucht
- Parcheggio: Flattach (enorme, gratuito)
- Indicazioni parcheggio Google Maps: Parkplatz Flattach
- Mezzi utilizzati: a piedi (passeggino da trekking non possibile e zaino portabimbo sconsigliato per passaggi angusti)
- Tempo medio: un’ora e mezza circa (percorso ad anello)
- Difficoltà: medio
- Dislivello: 200 metri – Ticket office m. 746 – punto più alto m. 936
- Tipologia di percorso: strada su passerelle di legno in salita sino al punto più alto, poi forestale in discesa
Raggaschlucht: come arrivare, dove parcheggiare e da dove partire
Per arrivare al nostro punto di partenza bisogna scendere da Mallnitz verso Obervellach e poi dirigersi verso Lienz. Dopo qualche chilometro, raggiungerete il paesino di Flattach: girate e sinistra e scendete lungo la stradina.
Proprio a ridosso del ponte, troverete un’ampia area sosta (identificate il grande pilone della corrente): lasciate quindi l’autovettura. Incamminatevi verso Raggaschlucht: vi sono diversi cartelli che indicano quale via seguire (in leggera salita): non vi sono infatti posteggi nei pressi dell’imbocco della gola.
Costo ingresso:
- 7 euro adulti
- 4 euro bambini dai 6 anni
- gratis per bambini al di sotto dei 6 anni
- gratis per i possessori della Karnten Card
Per saperne di più: https://www.flattach.at/en/raggaschlucht/
Attenzione: la gola è aperta da maggio a ottobre, chiusa in inverno e in caso di meteo avverso
Il percorso all’interno di Raggaschlucht si svolge su passerelle di legno
Una volta acquistato il ticket d’ingresso, sarete pronti per catapultarvi in questo spettacolare mondo. Inizialmente si cammina praticamente in piano accanto al torrente: nulla lascia presagire lo spettacolo che verrà dopo!
Questa prima parte è infatti molto tranquilla: le pareti del canyon non ci sovrastano e la vegetazione è ancora intorno a noi.
Ma durerà poco perché, poco più avanti, ecco il vero e proprio ingresso nella forra Raggaschlucht: una strettissima feritoia che pare introdurre nelle viscere della montagna.
L’itinerario all’interno di Raggaschlucht non si può fare in passeggino
Ed è veramente proprio così: si inizia a camminare su strette passerelle di legno con le scoscese pareti che lasciano giusto lo spazio del passaggio e poco altro.
Sotto di noi l’impetuoso torrente che, con il rumore di marmitte e mulinelli, nei millenni ha scavato questo spettacolo!
La via è leggermente in salita con alcuni scalini: vestitevi bene, poiche anche in estate fa abbastanza freddo. È poi molto umido: prevedete senz’altro un impermeabile e un cappellino.
Raggaschlucht: un percorso ad anello della durata di circa un’ora e mezza
Le passerelle sono lunghe circa 800 metri e il canyon è visitabile dal 1882: dal 1978 Raggaschlucht è stata dichiarata monumento naturale… E non potrebbe essere altrimenti: la sua bellezza è senza dubbio magica.
Dal momento che, come dicevamo, l’ambiente è umido, le pedane sono spesso bagnate e si corre il rischio di scivolare. Bisogna quindi stare bene attenti e indossare calzature adatte.
Piano piano, immersi in questo mondo di roccia e acqua, si copriranno i 200 metri di dislivello: capiremo che il percorso è terminato quando, sopra le nostre teste, rivedremo un po’ di sole.
All’interno di Raggaschlucht si superano circa 200 metri di dislivello
Una cascata infatti segna la fine della gola: un passaggio a zig zag, ora su terra, permette d’arrivare in cima alla collinetta. Da cui poi bisogna scendere: l’itinerario infatti non permette di tornare indietro a ritroso, ma bisogna necessariamente utilizzare la forestale che riporta verso il punto di partenza.
Che sarà comunque molto piacevole: infatti gli alberi e la vegetazione tornano a fare bella mostra di sé e una fresca ombra ci permette di camminare senza patire troppo il caldo estivo.
L’ingresso a Raggaschlucht è a pagamento, gratuito però con Karnten Card
Dopo un’oretta e mezza abbondante, rientreremo quindi al ticket office: esperienza davvero splendida, anche per i bambini!
Se cercate poi un posticino per mangiare, vi consigliamo di fermarvi alla Jausenstation Springer che si trova sulla sinistra scendendo verso la macchina. Noi ci siamo trovati molto bene e c’è anche un bel giardino dove far giocare i più piccini.
Raggaschlucht: periodo d’apertura, contatti e informazioni utili
- Raggaschlucht è aperta da maggio a ottobre (da verificare)
- sito internet: https://www.flattach.at/en/raggaschlucht/
- email: info@flattach.at
- telefono: +43(0)4785 333
. - Raggaschlucht può essere chiusa in qualsiasi momento in caso di meteo avverso o pioggia
- Raggaschlucht non è aperta in inverno
- Si consiglia antipioggia, cappellino e scarpe da montagna poiché l’ambiente è umido e scivoloso
- Cani ammessi (verificate che possano sopportare i passaggi su passerelle di legno bagnato)