Trekking a 6 zampe

Passeggiate con bambini e cani: come prepararsi?

La nostra Teresa, esperta di trekking con bambini e amici a 4 zampe, oggi ci dà qualche consiglio utile per decidere gli itinerari e, conseguentemente, partire attrezzati per ogni evenienza: vedrete che andare in montagna tutti insieme sarà ancora più facile e bello!

Quando si parte per un’escursione in montagna con un bimbo piccolo e un cane bisogna prepararsi bene e lasciare da parte l’improvvisazione. Io sono portata per carattere ad andare spesso “all’avventura”, mi piace molto scoprire camminando dove mi porterà il sentiero ma, in questi casi, non possiamo permetterci sorprese.

Di base valgono un po’ le regole standard per tutti:

  • Definire l’itinerario globale di viaggio
  • Controllare il meteo (anche se la montagna in realtà è spesso imprevedibile)
  • Portare l’attrezzatura giusta
  • Decidere le passeggiate che desideriamo provare

Può sembrare esagerato ma ad ogni viaggio in montagna partiamo già da casa con gran parte delle passeggiate definite. Passiamo settimane a studiare gli itinerari più adatti a noi e, così facendo, non abbiamo (quasi) mai avuto brutte sorprese. Ci informiamo su internet, leggiamo i forum, scarichiamo il materiale informativo e le guide della zona, insomma ormai con Google è semplicissimo trovare le informazioni che cerchiamo, in certi casi anche molto dettagliate.

Valutiamo perlopiù passeggiate semplici, di non più di 4 o 5h a/r, con dislivelli non elevati. Scegliamo sia camminate agevoli per passeggino (outdoor) sia trekking anche meno facili da affrontare con fascia/marsupio/zaino. Scegliamo quasi sempre percorsi che portino ad un lago o che siano attraversati da corsi d’acqua in modo che il cane si possa rinfrescare come e quando vuole: noi abbiamo un labrador e non c’è lago dell’Alto Adige che non sia stato ancora “battezzato”!

In generale tendiamo a evitare gli itinerari più “famosi” per bambini perché vorrebbe dire dover tenere Mia sempre al guinzaglio, quindi optiamo per non andare in luoghi troppo affollati. Vogliamo che sia una vacanza rilassante per il bimbo, per il cane e anche per noi: per esserlo dobbiamo necessariamente trovare un equilibrio tra le esigenze di tutti.

Escursioni con bambini e cani – Controllare il meteo

Qui non c’è molto da dire, vale sempre la regola del buon senso: la montagna è spesso imprevedibile e il tempo molto mutevole.

Per le previsioni ci affidiamo a 3bmeteo o al sito dell’aeronautica ma può capitare che ci colga un acquazzone a metà strada (uuuhhh quante volte!) oppure di beccare una settimana sfortunata di pioggia incessante. L’importante è avere l’attrezzatura giusta per far fronte ad ogni evenienza: il cane è l’ultimo dei problemi in questo caso perché se fa il bagno nei torrenti di montagna il 2 di gennaio a -5, non si scandalizza di certo per due gocce d’acqua, anzi, rotolarsi nelle pozzanghere sarà un gioco divertentissimo!

Per noi portiamo sempre i k-way (anche se quando partiamo c’è un sole che spacca le pietre), una felpa e calzini di ricambio. Per il piccolo, oltre ai cambi, anche tutto l’occorrente.

Escursioni con bambini e cani – L’attrezzatura

Potremmo stare a parlare per ore. Ci sono molte marche specializzate per abbigliamento e attrezzatura da montagna ma l’importante è avere sempre con sè tutto il necessario per non trovarsi impreparati. Io ho un piccolo elenco promemoria per le nostre escursioni a 6 zampe che rispolvero ad ogni vacanza. Lo condivido molto volentieri con voi affinché possa essere uno spunto, una base di partenza da personalizzare a vostro piacimento.

Per il bimbo: 


  • borsa del cambio con vestiti di ricambio, pannolini e tutto l’occorrente;
  • piccolo kit di emergenza con cerotti, salviettine disinfettanti, pomata per punture di insetti, arnica, tea tree oil;
  • felpa, giacca e k-way
  • telo per stendersi a terra (noi usiamo quello decathlon impermeabile, ma uno vale l’altro)
  • sweddle Bamboom (è un telo leggero in fibra di bamboo che protegge dal sole o dal venticello, può essere usato per il cambio, come tendina parasole, per non far sudare il bimbo nel passeggino e in auto o per qualsiasi altra esigenza. E’ molto utile e versatile, per noi un must have. )
  • fascia (se il bimbo è molto piccolo la fascia l’unico supporto adatto, meglio se rigida e lunga almeno 4 mt. Io per la montagna consiglio i modelli in misto bamboo che permettono una traspirazione ottima)
  • marsupio o zaino portabimbi (dai 6/7 mesi in poi è possibile valutare anche altri supporti. Noi per il momento siamo comodissimi con il nostro marsupio ergonomico perché è poco ingombrante, traspirante ed estremamente confortevole. Si può portare sia davanti che sulle spalle e vi assicuro che Lorenzo si fa delle super dormite!)
  • cover marsupio/fascia in pile (adatta per le giornate un po’ freddine o per la sera)
  • cover per la pioggia (è una sorta di k-way per i bimbi in fascia o marsupio. E’ molto comoda perché ripara anche da vento e umidità e sta in pochissimo spazio, noi abbiamo scelto questa di Amazonas)
  • passeggino da trekking (anche qui si apre un mega capitolo sul quale non voglio entrare troppo in dettaglio, mi limito a raccontare la mia testimonianza. Quando aspettavo Lorenzo abbiamo analizzato decine di modelli di passeggini sulla base delle nostre esigenze: abitando in campagna ed essendo appassionati di montagna e in generale di vita outdoor, ci siamo subito orientati sui modelli da trekking e in effetti abbiamo fatto bene. Sono passeggini in grado di andare su tutti i terreni e non abbiamo quasi mai avuto problemi su nessun sentiero. Di contro sono sicuramente più pesanti/ingombranti e anche più costosi, ma l’investimento è ampiamente ripagato)
  • cover pioggia per passeggino (in genere viene data in dotazione con il passeggino, in alternativa ci sono un sacco di modelli universali che si adattano facilmente)
- sacco a pelo passeggino (se viaggiamo in inverno è fondamentale! Di solito ogni modello di passeggino ha il proprio, noi abbiamo questo, ma ci sono anche modelli universali come questo)
  • cappello/cuffia (anche d’estate in montagna è fondamentale avere berretto di cotone per vento/sole)

Per il cane:

  • borraccia con ciotola portatile (noi ormai non la portiamo più perché Mia si è ingegnata ma per i cani più piccoli è utile)
  • pettorina (i cani andrebbero sempre condotti con pettorina, soprattutto in montagna. Vietatissimi collari a strozzo o diavolerie simili)
  • sacchetti igienici (non vorrete lasciare i ricordi dei vostri cani in mezzo al sentiero?!)
  • cappottino (noi non abbiamo mai utilizzato un cappottino per cani perché i labrador e non soffrono il freddo né la pioggia, però altre razze potrebbero forse averne bisogno)
  • la vostra presenza: questa è l’unica cosa di cui hanno veramente bisogno i vostri cani… E anche i vostri bimbi. Godetevi questi bellissimi momenti a 6 zampe!

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