In Val di Funes l’inverno è sempre magico. Ci sono chilometri di sentieri battuti, malghe accoglienti e deliziose ma soprattutto loro, le Odle! La loro bellezza riesce a soggiogare chiunque: una volta viste, entrano di prepotenza nel cuore per non uscire. E oggi vi accompagniamo quindi a fare una deliziosa passeggiata per godere del loro fascino: da Malga Zannes saliamo infatti a Kaserill Alm. E poi, naturalmente, scendiamo in slittino!
Escursione invernale: consultare sempre l’Ufficio Turistico per verificare le condizioni del manto nevoso, la fattibilità del percorso e l’equipaggiamento da utilizzare
Arrivare al nostro punto di partenza è molto semplice. È necessario percorrere tutta la Val di Funes e, all’altezza di Ranui (dove c’è la famosa chiesetta) voltare a sinistra, sempre sulla strada principale.
Senza mai fermarci arriveremo quindi facilmente al parcheggio di Malga Zannes dove il casellante acquisirà da noi (prima di farci entrare) la somma richiesta per la sosta (6 euro per tutto il giorno, indicativamente).
Indicazioni parcheggio Google Maps: Malga Zannes Parkplatz
Una volta giunti a Malga Zannes non dovremo fare altro che intraprendere la nostra escursione. La prima parte è comune a quella per Gampenalm che già abbiamo testato qualche tempo fa: ci incamminiamo dunque facilmente nel bosco.
La via è battuta dal gatto delle nevi, per cui nessuna fatica o affondo nella neve. Le ciaspole non sono quindi necessarie ma va valutato l’utilizzo dei ramponcini qualora vi fossero tratti ghiacciati.
Il sentiero sale subito con qualche tornante e permette d’alzarsi di quota in un tempo breve. Siamo all’interno del bosco e la vista sulle Odle ci è celata dalle vette degli alberi… Ma qua e là noteremo qualche pezzetto di Sass Rigais e Furchetta, non temete!
Non sarà trascorso tanto tempo che, inaspettatamente, la forestale spianerà: qui proprio nessuno sforzo sarà richiesto e, anzi, potremo goderci la neve in tutta serenità.
Attenzione però agli slittinisti che passano velocissimi! Questa è infatti la pista che scende sia da Kaserill Alm (nostra meta) e da Gampenalm: spostatevi sempre a lato, in maniera da non intralciare le performance sportive.
Dal piano sul quale stiamo camminando possiamo, notare in lontananza, lo Zendleser Kofel (m. 2433) dove troneggia una grande croce. Non dovremo certamente arrivare sin lassù, non abbiate paura. Anzi, ormai non siamo nemmeno più così lontani.
Superiamo quindi il bivio per Gampenalm (questo è il secondo punto ove potremo svoltare per questa malga: il primo lo abbiamo oltrepassato subito dopo la partenza). Poco oltre ecco che si ricomincia a salire: sarà il pezzetto più tosto dell’intera escursione.
Sì perché dovremo guadagnare poco meno di 100 metri di dislivello in un percorso relativamente breve: la pendenza aumenta notevolmente. Fortunatamente dei tornanti mitigano la ripidezza e possiamo affrontare l’ascesa senza troppo fiatone.
E, alla fine, dietro una curva… Tac! Ecco spuntare la sagoma di una casetta: Kaserill Alm (m. 1920) è finalmente conquistata.
Qui naturalmente possiamo riposarci e ristorarci: in inverno infatti Kaserill Alm è aperta e si può mangiare. Anzi, vi aspettano ottimi piatti tipici oppure anche una gustosa merenda, se sarete giunti qui di pomeriggio.
Prima però di tornare a Malga Zannes, camminate ancora una decina di minuti e giungete alle casette poco sopra. Da qui la vista sulle Odle è decisamente magica… Non si riesce a raccontarla, bisogna proprio ammirarla. E non ve ne pentirete!
Dopo questo piccolo “allungo“, allora sì che si potrà rientrare a valle soddisfatti. Ma non certo a piedi! Infatti da Kaserill Alm, come abbiamo visto, si può scendere con lo slittino. Se non lo aveste con voi, potrete sempre noleggiarlo: lo lascerete poi al parcheggio e il personale lo recupererà la sera.