La Val d’Ega, dominata da due delle catene più famose delle Dolomiti (Latemar e Catinaccio), offre distese di verdissimi prati e pascoli e una fittissima rete di sentieri decisamente adatti alle famiglie coi bambini: oggi vi condurremo sino a Heinzen Alm, splendida malga adagiata in mezzo a lussureggianti radure. La vista sarà decisamente appagata e i bambini potranno sbizzarrirsi in mille giochi: una giornata davvero indimenticabile!
Percorrendo la SS241 del Passo Costalunga dalla Val di Fassa e oltrepassato il Grand Hotel Karersee, poco dopo sulla destra vedremo staccarsi una stradina secondaria in leggera discesa (noteremo il maso Simhild) che dovremo imboccare. Giunti quindi ad un bivio obbligato, sarà necessario voltare sempre verso destra per raggiungere infine Moseralm (m. 1580) hotel dalla cui posizione prende il via la nostra odierna passeggiata (non è possibile parcheggiare nell’area sosta privata ma, poco prima sulla sinistra, uno spiazzo di fianco al greto di un torrente si presterà benissimo allo scopo)
Una volta lasciata quindi l’autovettura dovremo tornare per poche decine di metri sui nostri passi e guadagnare la larga forestale che, ottimamente segnalata dai classici lignei cartelli, ci indica la via corretta da seguire. Noi calcheremo quindi il sentiero n. 16 che, in risibile pendenza, ci consente di addentrarci in mezzo a pini e abeti, buttando l’occhio qua e là sul meraviglioso Catinaccio che appare e scompare tra le frasche.
In breve si perverrà a un primo tornante ove la via, seppur impercettibilmente, si farà più erta (ma assolutamente nulla di faticoso). Una serie di curve ci permetterà di superare quasi tutto il dislivello necessario per portarci all’altitudine finale o, perlomeno, ad una adatta a uscire dal bosco per lasciare che il nostro sguardo possa spaziare.
E infine, dopo poco più di mezz’oretta, ecco che saremo arrivati alla meravigliosa distesa verde dei prati di Cobleggio. Dinanzi a noi radure smeraldine a perdita d’occhio, con le splendide pareti del Catinaccio guardarci e la bianca mulattiera che sembra volerci portare diretta in paradiso… Non possiamo dunque fare altro che seguirla!
Pian piano quindi perverremo alla selletta ove troveremo le indicazioni per proseguire; la nostra meta, Heinzen Alm, ci appare già al di là della distesa prativa e si potrebbe invero raggiungere anche con una non segnalata scorciatoia, in mezzo ai pascoli. Noi però vogliamo attenerci scrupolosamente alle indicazioni e così il nostro segnavia 16 ci fa iniziare un bel transito in mezzo alla radura: sembra quasi che il Catinaccio ci attenda a braccia aperte.
La via, in leggera salita, consente davvero di godere di un bucolico panorama: se ci si immagina la pace beh, questo potrebbe essere uno dei luoghi dove gustarsela nel migliore dei modi! Ma noi, coi bimbi, non abbiamo la possibilità di fermarci e chiudere gli occhi: i nostri cuccioli non vedono l’ora di arrivare e giocare, pertanto l’unica possibilità (che ovviamente non ci dispiace affatto) è quella di proseguire.
E di nuovo ci troveremo ad un crocicchio: Heinzen Alm è lì che ci aspetta, non più di cinque minuti di strada ci separano ormai dal meritato relax.
Heinzen Alm (m. 1680) al limitare della foresta di Cobleggio, è davvero una delle malghe più belle con vista sul Rosengarden. Da qui davvero si può ammirare un panorama favoloso che spazia dal Latemar sino ad arrivare addirittura alla piatta mole dello Sciliar… E se poi aveste la fortuna di trovare una splendida giornata di sole, la contrapposizione dei colori non potrà che scaldarvi il cuore.
Heinzen Alm è anche il paradiso dei bambini: altalene, sabbiere, palo per l’arrampicata e addirittura un campo da calcio aspettano tutti i più piccini che vogliano trascorrere ore all’insegna dello svago! E fare naturalmente anche amicizia: quante partite a pallone i miei pargoli hanno fatto con gli altri, conosciuti al momento… Mentre noi mamma e papà ci rilassavamo sulle sdraio dopo una deliziosa mangiata: qui infatti è possibile gustare ottimi piatti tipici con vista sull’area giochi, così da non perdere mai di vista i nostri frugoletti.
Ma è invero possibile anche fare bucolici picnic: lo spazio per stendere la tovaglietta certo non manca e anzi, sarà sicuramente molto gradevole restare a contatto con la natura mentre i bimbi si divertono. Il relax non mancherà certo, aumentato dallo splendido panorama.
E, dopo ore di corse, saltelli e divertimenti, sarà il momento di rientrare: sarà anche facile trovare, sulla via del rientro, tante mucche intente a pascolare… E allora perché non scattare anche con loro una bella foto ricordo?
Un piccolo suggerimento: coi bimbi si ha spesso timore di non poter partire a causa di malanni improvvisi… Quante volte è capitato! Allora potrebbe essere utile stipulare un assicurazione viaggio che tuteli contro l’infausta eventualità: Erv Italia (www.erv-italia.it) offre diversi tipi di polizze, tra cui anche quella “annullamento viaggio” causa di forza maggiore. Quindi sicuramente malattia ma anche perdita di documenti, licenziamento, nuova occupazione, etc.. Insomma: si può prenotare la propria vacanza con un pochino d’ansia in meno!