Da Maranza, ridente località sopra Rio Pusteria, si può salire sulla cabinovia modernissima che, in pochi minuti, condurrà sino ai 2114 metri della stazione di monte, punto di partenza per numerose escursioni nell’area dello Gitschberg. Oggi noi faremo una bella passeggiata sino a Zassler Hutte per poi rientrare e giocare al Parco del Sole, splendido playground inaugurato nell’estate 2017, con vista pazzesca su Val Pusteria e Valle Isarco.
L’esperienza di salire sullo Gitschberg tramite la cabinovia che parte da Maranza è davvero unica: una volta arrivati ci si troverà dinanzi ad un paesaggio unico, a 270 gradi sulle due valli di cui Rio Pusteria e Maranza sono alla confluenza: Valle Isarco e Val Pusteria. Non si smetterebbe mai di ammirare tale bellezza, soprattutto se resa ancor più particolare da una nebbiolina bassa che avvolge i fondovalle…
Una volta smesso di contemplare tale meraviglia, saremo subito pronti per iniziare il nostro giretto odierno: dallo Gitschberg partono infatti innumerevoli sentieri, adatti ad ogni tipo di escursionista e di lunghezza variabile, modulabili quindi su qualsiasi tipo di esigenza. Noi oggi abbiamo studiato un percorso davvero relax, molto breve ma adattissimo per ammirare gli stupendi colori autunnali e regalarsi anche un po’ di gioco nel nuovissimo Parco del Sole, dalla vista davvero mozzafiato.
Iniziamo dunque la nostra giornata!
Da Nasslerhutte, graziosa baita posta proprio all’arrivo degli impianti, ci avviamo per pochi passi lungo la larghissima forestale che, se percorsa tutta, condurrebbe sino allo Gitschhutte (segnalato anche con il logo del passeggino: prossima volta lo testeremo e vedremo se riusciremo ad arrivarci), posto sul cucuzzolo della montagna; noi però, praticamente subito, volteremo verso sinistra per scendere lungo uno stretto ma graziosissimo sentierino che, in breve, ci catapulterà nel dorato mondo autunnale.
La sfumature di colore sono davvero moltissime: dal giallo al rosso, dal rosa al viola… Insomma, una tavolozza che sarà davvero difficile da dimenticare! Anche perché, volgendo lo sguardo verso valle, il verde la farà ancora da padrone: è davvero incredibile come questa stagione sappia regalare un quadro così affascinante.
Camminando molto lentamente e gustando ogni minimo dettaglio, non passerà molto tempo che già i tetti di Zassler Hutte faranno capolino dalle cime degli alberi: oltrepassando qualche sassetto (il fondo è il classico di montagna, leggermente sconnesso), in breve avremo già la possibilità di rimirare questo delizioso alpeggio, situato al limitare della valle che s’incunea dalla stazione intermedia della cabinovia sino ad arrivare alle pareti che salgono verso la cima dello Gitschberg.
Zassler Hutte (m. 2050) sorge in idilliaca posizione con panorama verso la Valle Isarco ed è davvero ideale per una velocissima e facile passeggiata coi bimbi: si potrà infatti decidere di terminare qui la propria gita oppure proseguire verso altre innumerevoli mete (come, per esempio, la traversata sino a Moserhutte e rientro a Maranza) che sicuramente saprebbero regalare incredibili emozioni. Noi sicuramente le proveremo ma, per oggi, ci fermiamo qui a riposare e godere della vista davvero superlativa.
Tutt’intorno i prati a perdita d’occhio sono ideali per far giocare i pargoletti e anche per sedersi eventualmente con la propria tovaglietta per un bucolico picnic; invero, la cucina del rifugio saprà deliziarvi con specialità locali, qualora aveste voglia di assaggiarle. Insomma, nessuna scelta è preclusa: basterà decidere cosa fare e tutto sarà possibile.
Una volta riposati e mangiato, sarà tempo di tornar verso la cabinovia per il rientro ma… Prevedete una lunga sosta perché proprio sotto alla stazione di monte è stato inaugurato (estate 2017) il nuovissimo Parco del Sole, zona ludica per piccini con vista davvero mozzafiato!
Tornati dunque nuovamente a Nasslerhutte sarà necessario scendere per poche decine di metri in direzione Pichlerhutte per notare immediatamente il playground, ricco di giochi davvero incredibili. Costruzioni, un ponte sospeso, un orologio solare interattivo, il telefono senza fili e uno scivolo lungo quasi 40 metri (che farà impazzire i più piccini): ecco le splendide attrazioni, tutte naturalmente a tema “solare”: sì, perchè con ben 270 giorni di bel tempo all’anno, Maranza è sicuramente una delle località più fortunate dell’intero Alto Adige e chi la sceglie per le proprie vacanze potrà contare su questa incredibile peculiarità. Noi confermiamo, visto che durante la permanenza il cielo è sempre stato limpido e sgombro da nubi!
Dopo essere anche saliti sulla speciale carrozza lignea che sembra trasportare verso ignoti orizzonti volando alto sopra le montagne, saremo ormai pronti per rientrare a Maranza e concludere la nostra giornata: nel cuore sicuramente porteremo un bellissimo ricordo e la voglia di tornare per provare tutte le moltissime passeggiate possibili!
Consigli utili:
dove soggiornare? Noi siamo stati ospiti del Familienhotel Huber di Valles, splendida località nella vicina valle, distante solo dieci minuti d’automobile: una vacanza davvero top! Grazie al programma d’animazione della durata di ben 12 ore giornaliere, i bimbi possono scoprire la natura ed imparare ad apprezzarla e amarla (infatti, tempo permettendo, la maggior parte delle attività si svolgono all’aria aperta), nonché fare lavoretti, travestirsi, giocare… Tutto questo naturalmente anche insieme a mamma e papà: per tutta la famiglia sono anche infatti previste diverse escursioni e passeggiate, per permettere di passare insieme tempo davvero di valore. Completa l’offerta la zona piscine davvero eccezionale, dotata anche di scivolo con misurazione del tempo di percorrenza!