Che l’Alpe di Siusi sia un luogo ideale per le vacanze coi bambini ormai è risaputo: facili trekking per ogni età e panorami stupendi sono gli ingredienti di un soggiorno davvero indimenticabile. In ogni stagione poi, sono moltissime le manifestazioni organizzate per i più piccini: due volte durante l’inverno (a dicembre e a marzo) si può partecipare al Winter Kids Festival – Festival della Strega Nix, durante il quale i nostri bimbi saranno coinvolti in tanti giochi e attività. Curiosi? Ecco la nostra esperienza!
Le streghe che popolano i vasti altipiani dello Sciliar (nonché la sua dorsale) fanno parte delle sentite leggende locali e sono moltissimi i racconti in cui si parla di loro. Si narra che, per esempio, siano solite sedersi sui prati della Bullaccia (dove sono visibili anche le loro panche di pietra) od ancora, in tempi più remoti, dessero fastidio agli abitati impauriti… Addirittura una delle più note storie racconta del contadino Hansel che, una notte d’estate riuscì, col suo fucile, ad abbatterne una mentre volava sulla sua scopa ma, sconvolto dalla sua bruttezza, rimase a lungo offeso e ci vollero anni affinché si riprendesse definitivamente.
Lo Sciliar, con la sua piatta mole, ha ispirato moltissime fiabe ed epopee che, magicamente, durante le varie stagioni prendono vita e si trasformano i moltissime attività per i più piccini: in inverno è la Strega Nix ad arrivare sull’Alpe e a mostrarsi ai bimbi! Insieme al suo inseparabile aiutante, lo Stregone Nox, organizza un divertente festival dove i protagonisti sono proprio i bambini che, attraverso svariate esperienze, possono imparare a conoscere la montagna, le sue leggende ed anche avvicinarsi allo sci ed alle regole per la sua sicurezza.
E quindi: l’appuntamento è alle 10 in punto per conoscere la simpatica Strega Nix e girare la sua ruota magica per vincere subito un premio: per ottenerlo però bisogna scrivere su di un foglietto un grande desiderio e poi buttarlo nel pentolone dello stregone Nox. Dopo averne raccolti un po’, Nox preparerà una bella pozione e, da lì a qualche tempo, i desideri potrebbero avverarsi… Quindi attenti a ciò che scrivete, che sia qualcosa cui davvero tenete!
Mentre si aspetta la realizzazione dell’esoterico intruglio, non si sta certo con le mani in mano: c’è infatti anche il truccabimbi! I più piccoli potranno decidere quale personaggio diventare e le sapienti mani dell’esperta trasformeranno immediatamente il delizioso visino nel proprio eroe od eroina preferiti (non temete, i colori sono assolutamente lavabili e rispettosi di tutte le norme di legge: basterà un fazzoletto bagnato per ripristinare lo “status quo”)
Il Winter Kids Festival c’è però anche l’opportunità di avvicinare i più piccoli alla montagna agli sport invernali dal momento che sono gratuitamente a disposizione i maestri delle due scuole di sci dell’Alpe: e quindi, quale migliore occasione per provare a muovere i primi passi? Noleggiata l’attrezzatura in uno dei moltissimi negozi sportivi (sotto alla stazione d’arrivo degli impianti oppure nel centro di Compatsch) non resterà che incrociare un insegnante e chiedergli di accompagnare il proprio bimbo al campetto per fargli provare l’ebbrezza di una discesa in tutta sicurezza e capire se gli possa o meno interessare… Inizialmente sono riluttanti, ma poi vedrete che non vorranno più venir via!
E quindi via sul tapis roulant, sotto agli archetti e pronti a disegnare tante fette di pizza (sì, lo spazzaneve si insegna proprio evocando l’alimento tanto amato): in breve i nostri piccini si appassioneranno e saranno loro a chiedere di continuare. A quel punto sarà poi possibile prenotare una lezione (individuale o collettiva) oppure decidere di optare addirittura per un corso completo, in caso la permanenza sia più lunga.
Ma non è finita: ci sono anche altri aspetti molto importanti quando si scia ed uno di questi è soprattutto la sicurezza, che non devi mai mancare. A insegnarla è il bravissimo coro degli Snow Kids che, cantando, spiega ai loro coetanei le regole base per praticare questo sport in tutta tranquillità, come indossare e allacciare sempre il casco o anche vestire abiti tecnici in grado di proteggere la schiena da eventuali urti in seguito a cadute.
Durante il Festival della Strega Nix però c’è anche un momento dedicato ai genitori: i professionisti del soccorso alpino infatti eseguiranno una dimostrazione volta a spiegare cosa succeda in caso di valanga e come intervengano, aiutati dagli inseparabili e bravissimi cani. L’attenzione dei bimbi sarà naturalmente catalizzata dagli amici a quattro zampe, mentre sarà interessante capire come comportarsi in caso di emergenza: sapevate che è sempre meglio avere con sé un fischietto? Se sepolti dalla neve infatti, chiamare aiuto costerà fatica ed energie, che presto potrebbero venire meno; il fischietto invece emette un suono decisamente più acuto e localizzabile, richiedendo uno sforzo assolutamente inferiore. Sicuramente non ci troveremo mai in questa situazione, ma è sempre utile avere il maggior numero di informazioni possibile.
E, dopo una sessione di autografi con Peter Fill (il campione di sci originario proprio di Castelrotto), vincitore della Coppa del Mondo di Discesa Libera, il gran finale con la Strega Nix che, raccontando una delle sue storie, si congeda: non resta che attendere il prossimo appuntamento che si terrà il 26 marzo (sul sito Seiseralm.it tutte le informazioni) per partecipare numerosi!