Vivere una vacanza in montagna è senza dubbio qualcosa di stupendo: un regalo magnifico che rimane indelebile nel tempo. Proprio per questo abbiamo raccolto 6 indimenticabili attività ed esperienze da regalare e vivere con tutta la famiglia! Ma se preferite qualcosa di già perfettamente “impacchettato”, non perdetevi le giftcard di Ecobnb (il portale di viaggi green ed ecosostenibili con un particolare occhio di riguardo alla natura e alla montagna). Potrebbe essere un dono di compleanno, un presente per una ricorrenza speciale, un premio per un risultato raggiunto… Ne troverete di veramente particolari, che vi consentiranno di regalare esperienze indimenticabili a chi amate. Non solo ai bambini, naturalmente: tutta la famiglia sarà coinvolta e il ricordo di tempo speso nel migliore dei modi genererà il più bello dei ricordi.
Prima di prenotare un soggiorno, spesso ci interroghiamo se la soluzione scelta sarà o meno adatta ai nostri bambini. Ed è assolutamente normale: ci teniamo infatti ad offrire un’esperienza che possa essere ricordata ma che possa regalare a loro (e a noi) attimi di svago, pace e tranquillità.
Proprio per questo una vacanza in maso è qualcosa che vi consigliamo caldamente! I masi sono fattorie vere e proprie, autentiche realtà contadine, nella maggior parte dei casi immerse in una natura stupenda e rigogliosa.
Si vive quindi appieno la montagna, si respira un’arietta frizzante e ci si può cimentare anche nelle attività di agricoltura e pastorizia: spesso infatti si può entrare nella stalla per dar da mangiare gli animali, mungere le mucche e recarsi nei campi per “fare fieno“.
Noi è da tempo che siamo amanti di questo genere di vacanze: provatele, siamo certi che voi e i vostri bimbi ve ne innamorerete!
Per saperne di più: Vacanze nei masi: cosa sapere prima di partire
Avete mai provato l’ebbrezza di addormentarvi in mezzo alla natura, cullati dal suono del vento, delle cicale e dei grilli? È un’esperienza unica e irripetibile, che sicuramente entrerà nel cuore dei bimbi!
Noi l’abbiamo provata, per esempio, a Malga Sadole, in Val di Fiemme. Per arrivare a questa deliziosa baita, si può naturalmente salire a piedi addirittura da Ziano oppure portarsi un po’ più in quota con l’autovettura (vi sono diverse piccole aree sosta lungo la strada) oppure direttamente parcheggiare a poche centinaia di metri dalla destinazione.
E qui si diventa malgari per un giorno: si accompagnano infatti i pastori a recuperare le mucche al pascolo e poi, naturalmente, si procede alla mungitura. Dopo una cena a base di prodotti tipici, andare a letto presto è assolutamente d’obbligo. Niente wi-fi o televisione infatti!
Ma non solo per questo: ci si alza infatti alle 5.30 perché il lavoro chiama. Si mungono nuovamente le mucche e, successivamente, le si portano tra i prati per trascorrere la giornata. E avanza anche il tempo per una passeggiatina al sorgere del sole.
Ma poi ci si rifocilla con latte super fresco e ogni sorta di ben di dio: una colazione veramente da re. E momenti davvero unici che i bimbi ricorderanno certamente per tanto tempo.
Per saperne di più: Albe in Malga, diventare pastori per un giorno
Avete mai incontrato un lama o un alpaca? Sono animali veramente docilissimi e decisamente adatti per lunghe passeggiate assieme alle famiglie. Non per niente, da parecchi anni, nei vari territori vengono organizzati trekking ad hoc: bellissimo camminare accanto a loro.
Difatti i dolci (e morbidissimi) animali procedono sempre molto lentamente, si fermano spesso a magiare foglie ed erba e sostano per riposarsi. Così a noi che li accompagniamo non sembrerà nemmeno di fare fatica: le salite diverranno meno stancanti e le discese tutte da godersi.
Lama e alpaca possono essere condotti anche dai bambini e, generalmente, ne viene affidato uno per ogni nucleo famigliare (anche se le “regole” possono variare da caso a caso).
Informatevi presso gli uffici turistici se vengono svolte queste attività: quasi certamente ne troverete una!
Cercate un esempio? Eccolo: Passeggiare con gli alpaca in Tirolo, un’esperienza da non perdere
Avete mai fatto un giro in carrozza? Beh, per i nostri bimbi sarà certamente un’esperienza davvero magica. Sulle Dolomiti (e non solo) c’è quasi dappertutto la possibilità di provare ad essere condotti a scoprire i paesaggi comodamente seduti su caratteristici mezzi di trasporto che, un tempo, erano gli unici disponibili.
Si va in carrozza in Val Fiscalina (anche in slitta, in inverno) oppure al lago di Dobbiaco in Alta Pusteria. O ancora nella magnifica conca di Fuciade, contornata delle splendide cime delle cime antistanti la Marmolada. O ancora a San Martino di Castrozza (sulla troika) o, naturalmente, sull’Alpe di Siusi!
Ma le possibilità sono pressoché infinite. Anche qui, il consiglio è sicuramente domandare all’Ufficio per il Turismo ove ci troviamo: sapranno sicuramente indirizzarci e permetterci di trovare l’esperienza che fa per noi.
Quando portiamo i nostri bimbi a camminare, naturalmente dobbiamo sempre stare attenti a cosa scegliamo: non sempre infatti amano, come noi camminare e la noia può essere dietro l’angolo. Allora, possiamo alternare splendide e appaganti passeggiate in mezzo alla natura a itinerari tematici, che raccontino ai nostri piccini i segreti di flora e fauna. E non solo!
In montagna infatti sono ormai a decine i facili trekking con installazioni o con pannelli didattici. Perché camminare imparando o giocando, permette di procedere (anche per lunghe salite) senza nemmeno sentire la fatica.
E, statene certi, i bimbi si ricorderanno con grande gioia questi percorsi! In qualsiasi valle, ne troverete senza dubbio. Val di Fassa (il Sentiero degli Animali, il Sentiero delle Leggende), Primiero (Sentiero delle Muse Fedaie), Val di Fiemme (MontagnAnimata, il top del Trentino), Racines (Mondo Avventura Montagna)… Ma l’elenco è praticamente interminabile!
Per saperne di più: scarica il documento con tutti gli itinerari più belli del Trentino
Qualcuno di voi ha mai provato a “domare” un torrente? Ecco allora sicuramente il rafting è senza dubbio un’esperienza da provare!
Si parte con un breve briefing per capire come comportarsi una volta calati in acqua e pronti per cavalcare le rapide. Poi si inizia la vestizione con la muta e salvagente: bisogna poter svolgere tutto in completa sicurezza.
E quindi si va! Pagaie in mano, il gommone inizia a scorrere sul fiume, dapprima pian piano e poi acquistando sempre più velocità. Non è necessario che bimbi sappiano nuotare (indossano naturalmente il giubbotto) ma è bene che non siano proprio piccoli, in modo tale che possano affrontare l’avventura senza paura e divertendosi (diciamo a partire dai 5/6 anni).
E, volendo, qualche volta si può perfino fare il bagno nel torrente o anche ci si può tuffare (se le condizioni lo permettono). Una sensazione davvero incredibile che non potrà non restare nel cuore di grandi e piccini!
Volete un esempio? Eccolo: Rafting per famiglie in Carinzia: l’avventura scorre sul fiume