C’è un luogo, tra le nostre belle Dolomiti popolata da esseri fantastici… Nessuno è mai riuscito a vederli ma sicuramente ci sono: hanno infatti lasciato molte prove del loro passaggio e della loro vita lungo un bellissimo sentiero sopra Predazzo, in Val di Fiemme, nel territorio di MontagnAnimata. Pronti per scoprire la foresta dei draghi?
- Località di partenza: Gardonè
- Parcheggio: Predazzo, alla partenza degli impianti di risalita (grandissimo, gratuito)
- Mezzi utilizzati: passeggino da trekking
- Tempo medio: quarantacinque minuti circa (percorso ad anello)
- Difficoltà: facile
- Dislivello: 50 metri
- Tipologia di percorso: strada forestale dapprima leggera discesa e poi semplicissima salita
Da Predazzo fin sul Latemar: la foresta dei draghi ci aspetta!
Le coloratissime cabine che, da Predazzo, conducono a Gardonè consentono di volare sopra pini e abeti quasi come i draghi che abitano le foreste del Latemar! Già perché qui, a MontagnAnimata, vivono questi alati esseri mitologici: non bisogna però aver paura, dal momento che amano molto i bambini e anzi, proprio per loro, hanno lasciato tangibili prove della loro esistenza. Lungo un bellissimo sentiero che si snoda attraverso il bosco ne faremo la conoscenza e cercheremo magari di scorgerli tra un ramo e un albero.
E allora via! Una volta giunti a Gardonè (senza lasciarsi subito ingolosire dall’altrettanto bel parco giochi che, certamente, visiteremo poi) subito ci incamminiamo lungo il percorso che, in discesa, ci fa addentrare nel bosco; anche i bimbi più piccini potranno muoversi a piedi, dal momento che il dislivello è assolutamente contenutissimo. Potrebbe essere la prima passeggiata sulle loro gambine: una gran bella soddisfazione.
Il sentiero della foresta dei draghi è tranquillamente fattibile in passeggino
L’itinerario procede assolutamente pianeggiante, alternando leggerissime salite ad altrettante flebili discese; subito ci si renderà conto di essere in un luogo magico, ove anche i cartelli possono essere messi sottosopra di qualche burlone… Qua e là anche delle panche: ma sono proprio molto strane. Ricordano quasi la cresta di un drago, guardate tutte assieme. Sarà un segno che sono tra di noi?
Tra un indizio e l’altro, passeggiamo lungo la nostra via al cospetto di paesaggi assolutamente splendidi: la vista qui, in giornate limpide, si spinge sino alle Pale di San Martino mentre i boschi circostanti rallegrano col loro verde acceso e il profumo intenso. Ma cosa c’è più avanti? Un cartello che indica un uovo di drago?
Non si potrà certo non desiderare di vederlo dal vivo! E così, con una deviazione di un minuto scarso, perverremo a questo segretissimo luogo: un enorme uovo rosso è lì che ci aspetta. I più piccini potranno naturalmente toccarlo, stando però bene attenti a non creparlo: se si dovesse schiudere, arriverebbe inevitabilmente anche la mamma, e allora sì che sarebbe un problema!
Chi troverà i draghi nascosti nelle foreste del Latemar?
L’uovo di drago segna più o meno la metà della nostra escursione: il sentiero infatti compie uno stretto tornante verso sinistra e dolcemente si avvia verso una deliziosa casetta. Di chi sarà? Ma è il laboratorio di Nikolaus Drache, con tanto di cucinino, dove si sperimentano nuove pozioni e ci si riposa un pochino durante la camminata. Anche perché la via è ancora lunga e molti altri indizi non aspettano che di essere scoperti, affinché la presenza dei draghi possa essere ritenuta inconfutabile.
Tra tanti sassetti poi bisognerà trovare i veri denti degli alati esseri mitologici (da riportare poi al punto informazioni accanto al parco giochi, per avere poi una simpatica ricompensa e poter girare la ruota gigante per vincere un gadget) e tra l’erba verdeggiante si vedranno le loro ali… E, sorpresa finale, un vero nido (realizzato da Marco Nones): bisognerà aspettare di veder far capolino i piccolini o sarò meglio scappare via?
Naturalmente molto altro c’è da scoprire nella foresta dei draghi, ma non è giusto svelarlo: altrimenti, che sorpresa sarebbe? E soprattutto la caccia sarebbe troppo semplice. E’ necessario recarvisi di persona per scoprire il percorso e i suoi segreti. Ma ricordate: le fantastiche creature sono dappertutto… Aguzzate la vista, affinate l’udito e l’olfatto: vi saranno utilissimi per scovarle!
Per qualsiasi ulteriore informazione, il sito di MontagnAnimata è a disposizione; nella foresta dei draghi è stato anche girato il video promozionale di Disney per il suo film “Il Drago Invisibile”: motivo in più per fare una capatina!