Cosa c’è di più incredibile di salire su una rombante motoslitta per arrivare in mezzo ad un bosco imbiancato e gustare un buon aperitivo servito su di un bancone ghiacciato? Fantascienza? Macché: siamo a San Martino di Castrozza, sull’Alpe Tognola, dove ogni giovedì sera si può partecipare a questo straordinario evento. Ce lo potevamo perdere? Assolutamente no! E quindi… Seguiteci in questa esperienza fuori dal comune!
Puntuali come orologi svizzeri, alle17.30 in punto ci siamo trovati alla partenza degli impianti dell’Alpe Tognola di fronte al locale Campo Base per poter prender parte ad un’emozionante esperienza: l’aperitivo in motoslitta! Prenotato il nostro posto ben un paio di settimane prima (per esser sicurissimi di poter partecipare: qui le informazioni) e pagato il corrispettivo (14 euro per gli adulti e 9 per i bimbi sopra i 4 anni) direttamente alla cassa di Campo Base (ci verrà rilasciato un coupon da consegnare all’autista), ci siamo catapultati alla fine della pista da sci per attendere il rombante mezzo che ci avrebbe condotto a destinazione.
E la motoslitta tanto agognata finalmente arriva: saliti dietro all’autista (come dei veri centauri) ci siamo accomodati per gustarci il tragitto che, all’imbrunire, regala scorci davvero fantastici con le cime delle montagne ancora visibili che paiono quasi sagome danzanti… Dopo pochi minuti saremo arrivati a destinazione: che sorpresa!
In mezzo al bosco, in uno slargo delle piste da sci, ecco ergersi un bancone completamente coperto di neve, con candele d’atmosfera ad illuminarlo. Servito su tavole da snowboard, il nostro aperitivo: tramezzini, tartine, bruschette e addirittura pizza! Il tutto innaffiato da un buon vin brulè che si rispetti (e succo di mela per gli astemi o i bimbi)
Mentre mamma e papà si godono il meritatissimo happy hour i bambini se la spassano in mezzo alla neve: cosa c’è di più bello che prendersi a pallate o rotolarsi nel soffice manto? Non ci accorgeremo nemmeno della loro presenza, se non quando ci domanderanno di poter assaggiare la pizza o dovremo chiamarli perché ormai sarà tempo di andare… Ma, nel frattempo, potremo quasi toccare con mano la loro felicità.
Anche noi però saremo certamente contenti: tra un bicchiere di brulè caldo ed una tartina, potremo anche ammirare le montagne divenire sempre più scure sino a perdersi nel buio e, perché no, avremo anche la possibilità di allontanarci (pochi passi) per provare ad ascoltare il silenzio del bosco avvolto nelle tenebre.
La partecipazione all’aperitivo non ha una durata prestabilita: a ciclo continuo, la motoslitta accompagna gli avventori e si può quindi decidere autonomamente quando intraprendere la via del ritorno. Naturalmente portar via i bimbi (ce ne sono sempre molti) sarà un’impresa titanica, tanto saranno presi dai loro giochi, ma potremo senz’altro prometter loro di bissare l’esperienza, magari affrontando una cena anziché solo un aperitivo.
Perciò, terminato il tempo che vogliamo dedicare al nostro happy hour, basterà chiedere all’autista di riportarci al punto di partenza. Sulla rombante motoslitta saliremo e, in quattro e quattr’otto ci ritroveremo al Campo Base, pronti per raccontare la nostra esperienza e sicuramente consigliarla a chi verrà qui in vacanza.