Oggi, grazie a Teresa e alla rubrica Trekking a Sei Zampe, torniamo nella splendida Alta Badia per conoscere i percorsi ideali per chi, oltre che con i bambini, ama passeggiare anche con i propri migliori amici. Facili camminate che, tutti insieme, diventeranno ancor più belle!
Alta Badia significa Corvara, Colfosco, La Villa, San Cassiano, Badia e La Valle. Sei paesi, tre lingue (italiano, tedesco e ladino) e uno scenario unico al mondo! I percorsi alpinistici variano dalle più semplici passeggiate a valle, alle impegnative vie ferrate (come quelle del Tridentina, Piz da Lec, Vallon, Piccolo Cir, Cesare Piazzetta). Gruppo del Sella, Puez, Sasso Croce, Lavarella e Conturines fanno da cornice ad una delle destinazioni più amate dell’intero Alto Adige.
Con oltre 130 km di piste invece (notissimo il carosello del Sellaronda e la Gran Risa, tappa fissa della Coppa del Mondo di sci alpino) l’Alta Badia è sicuramente una meta ambita per il turismo invernale, ma non di meno anche per l’estivo. Anzi devo dire che la bella stagione mi ha piacevolmente stupita per i panorami pazzeschi e le infinite sfumature di verde.
Corvara e Colfosco sono sicuramente le cittadine più conosciute ma in tutti i paesi ci sono aree giochi attrezzate e si possono compiere passeggiate tranquille ed escursioni poco faticose ma ricche di fascino e attrattività.
Oggi vi voglio raccontare le migliori passeggiate per chi, come me, viaggia con bimbi piccoli e amici pelosi.
La mia personale top five include sicuramente la passeggiata che in meno di un’ora ci porta alle Cascate del Pisciadù, un grande classico. E’ un percorso davvero molto semplice, tutto in piano e adatto sia a passeggini che ai bimbi alle prese con i primi passi. E’ possibile partire sia da Corvara (dall’ovovia Boé, un’ora nel bosco di Borest a fianco del Rio Pisciadù seguendo l’indicazione “Cascades”) che dal parcheggio dell’Hotel Lujanta a Colfosco, quest’ultima soluzione consigliata per chi cerca un percorso ancora più semplice.
Lo scenario è da cartolina, si cammina immersi nei verdissimi prati con vista sull’imponente Gruppo del Sella che lascia a bocca aperta, e si arriva comodamente sotto alla cascata. Qui si può decidere di proseguire sulla roccia per una decina di minuti ed “entrare” nella cascata oppure fermarsi a fare un pic-nic nell’area attrezzata.
Se cercate tranquillità e pace anche a ferragosto, il sentiero meditazione “Klaus e Dorothea von der Flüe”a San Cassiano fa al caso vostro. Percorso in una fredda e piovosa mattinata di inizio agosto, l’itinerario parte da Sarè, proprio sopra a San Cassiano, e conduce ad Armentarola, alla cappella Sass Dlacia.
È un tratto circolare, suggestivo e adatto a tutti, lungo meno di 2,5 km totali con 30 metri di dislivello. Si “entra” dal portone in legno dedicato a San Klaus von der Flüe (XV secolo, patrono della Svizzera) e alla sua sposa Dorotea. Si snoda attraverso il bosco e può essere percorso facilmente in meno di mezz’ora, fino a raggiungere la chiesetta Sas Dlacia, dedicata alla Madonna, concludendo poi passando di fianco al campeggio vicino. Otto sono le stazioni che invitano alla riflessione, con citazioni e preghiere, un percorso “a piedi scalzi”, una sorgente di acqua montana e varie panchine di legno, per una sosta ad ammirare in silenzio la bellezza dei boschi di montagna.
Se bimbi e amici pelosi amano l’acqua, il lago di Sompunt è una tappa obbligata. È possibile arrivare direttamente in auto al parcheggio per cercare refrigerio, relax e magari per una bella mangiata al ristorante del lago, invero anche compiere una passeggiata tranquilla di circa due ore e mezza, 20 metri di dislivello e circa 7 km in mezzo a prati e boschi, partendo dal centro del paese di La Villa.
Dopo essere passati accanto alla chiesa tenendo la destra e seguendo il segnavia 5A, si oltrepassano le ultime case e si continua lungo il sentiero nel bosco che conduce all’idilliaco specchio d’acqua, dove il Sasso della Croce e il Monte Lavarella si riflettono. Una volta giunti a destinazione, si può fare il giro delle rive seguendo il facile tracciato.
C’è un posto magico per i bimbi che vogliono vedere dal vivo, magari per la prima volta, cervi e caprioli: si tratta del parco Paraciora, a metà strada tra La Villa e Pedraces (si trova proprio a ridosso della strada principale). L’area si sviluppa su oltre 7 ettari di prati incontaminati e boschi.
Dal ristorante Utia Paraciora, dove c’è un ampio parcheggio, è possibile intraprendere un comodo sentiero che percorre il perimetro del parco, ammirando gli animali che corrono in libertà. L’itinerario è lungo quasi 2 km, ma anche facendo pochi passi a piedi dal parcheggio si possono già ammirare caprette e le pecore che si lasciano accarezzare anche dai più piccoli. Mi raccomando tenete sempre i vostri pelosi al guinzaglio evitando che disturbino gli animali.
Ci sono poi panorami che restano nel cuore e ti fanno sentire in paradiso: parlo dell’altopiano tra Piz Sorega, Piz La Ila e Pralongià dove si trovano i “Movimënt”, parchi in quota per tutta la famiglia con attività e giochi per bambini ed adulti. I primi due sorgono sul belvedere sopra La Villa e San Cassiano (Pralongià è invece un po’ più spostato), da cui si possono raggiungere comodamente in cabinovia per poi intraprendere uno degli infiniti sentieri che l’area propone.
I parchi Movimënt (Piz la Ila, Piz Sorega e Pralongià) sono infatti collegati da una rete di mulattiere adatte a chiunque: bellissime camminate o piacevoli pedalate in ebike vi aspettano (le mountain-bike elettriche noleggiabili direttamente in quota presso gli E-MTB Points Movimënt-Alta Badia)! Noi abbiamo scelto di fare il “percorso panoramico” (n° 23) da Piz la Ila a Pralongià, consigliatissimo!
Il sentiero, battuto e abbastanza semplice, attraversa i prati e regalando una vista mozzafiato sulle maestose pareti del Sasso Croce, del Lavarella e del Conturines ad est, sul ghiacciaio della Marmolada e il Gruppo del Sella a sud, mentre il Sassongher ad ovest. Consiglio lo zaino o il marsupio perché in certi punti anche con il passeggino da trekking è stata una faticaccia. I nostri amici a 4 zampe hanno a disposizione immensi e verdissimi prati in cui scorrazzare, anche liberamente, è davvero un paradiso per tutti.
Nei parchi Movimënt si trovano pareti di free climbing, laghetti con giochi d’acqua, zone dedicate al fitness, minigolf, tante aree ludiche, scivoli, zone avventura e molte altre attività, oltre alle zone relax con i percorsi kneipp, per godere appieno della magica cornice naturale delle Dolomiti, il tutto logicamente dog friendly con anche aree dedicate!
L’immagine del laghetto di Sompunt è di Maurizio Abbiateci distribuita su flickr con licenza Creative Commons
