Sull’Alpe Cimbra coi bambini, tanto divertimento sulla neve

Cosa fare coi bambini sull’Alpe Cimbra? Le possibilità sono davvero infinite! Folgaria, Lavarone e Luserna, le tre località principali, offrono tantissime attività per i più piccini, nonché molte occasioni per restare il più possibile a contatto con la natura, persino in inverno e con la neve. Ma in un weekend cosa si può fare? Continuate a leggere!

Alpe Cimbra: babypark sulla neve

Con i bambini piccoli, la prima cosa cui siamo portati a pensare è: dove potrò farli giocare? Domanda assolutamente legittima, cui l’Alpe Cimbra risponde con un ventaglio di possibilità davvero infinite: qualche nome? Noi siamo stati a Neveland, a Lavarone (in località Bertoldi, ottimamente segnalata dalla cartellonistica stradale): una stupenda area baciata dal sole dove è possibile scivolare con bob, slittini, padelle…chi più ne ha, più ne metta (se non li avete, si possono noleggiare tranquillamente in uno dei molti negozi sportivi presenti)! Non occorre acquistare nessun ticket d’ingresso per divertirsi qui, basterà soltanto aver voglia di scatenarsi; per chi desiderasse una scarica di adrenalina (in tutta sicurezza), ecco anche pronta la pista di tubing (a pagamento): si sale con tapis roulant sino alla cima della collinetta (utilizzata anche come campo scuola, ovviamente in un’area riservata) col proprio gommone, e poi via! A tutta velocità sino al punto di partenza: una gioia per i bambini (e per i loro genitori).
Oltre ad un’altra area dedicata agli slittini, abbiamo anche i classici scivolo, altalena e castelletto.

A Fondo Piccolo invece, il babypark della Strega aspetta i bambini dai 4 ai 12 anni (anche senza mamma e papà) per trascorrere, assieme agli animatori, una stupenda giornata tutti assieme sulla neve, sia giocando sui gonfiabili che anche impegnati in una delle molte attività proposte; al di sotto dell’età minima, nessun problema: ad alcun bimbo è preclusa la possibilità di divertirsi, solo sarà necessaria la presenza di un genitore.

Ma altrettanto spassoso sarà scendere lungo la pista per gli slittini, che si snoda proprio poco lontano: scelto il proprio mezzo, ci si aggancerà all’apposito skilift (sarete aiutati, non temete!), sino ad arrivare in “vetta” all’altura; da qui, ecco che ci si potrà lanciare in un’emozionante performance, tenendo la destra in caso desideriate qualcosa tranquillo, e la sinistra se anelate a provare l’ebbrezza di qualche cunetta…il tutto, ovviamente, sempre in totale sicurezza.

Ma com’è bello ciaspolare a Passo Coe

Una delle attività più belle da fare sulla neve è senz’altro ciaspolare: vagare sulla soffice coltre bianca, lasciare le proprie impronte laddove nessuno è ancora stato, poter ammirare panorami incontaminati… senz’altro sensazioni stupende, da provare anche coi nostri bimbi! Già perché anche se piccini, possono provare l’esperienza con noi: esistono piccole ciaspoline adatte dai tre anni in su (23/24), proprio per i principianti, e sarà magari meglio restare su tracciati già battuti per evitare che i nostri piccoli accompagnatori si stanchino troppo presto; se però sono desiderosi di incominciare, non fermiamoli!

E a Passo Coe, le possibilità per iniziare sono davvero molteplici: dopo aver noleggiato l’attrezzatura al Rent4All, ubicato proprio in prossimità della partenza delle piste di fondo, al di sotto del rinomato ristorante Food4All, ecco che ci si potrà subito indirizzare verso vari tipo di mete, come Base Tuono (di proprietà della NATO e sede di un interessante museo sulla Guerra Fredda), o Malga Melegna, o ancora verso mete non segnate ma ugualmente belle, per il solo piacere di stare a contatto con la natura e sentire il rumore dei passi nella neve. Sono certa che non ve ne pentirete! Una giornata (una mattina, o un pomeriggio, per iniziare) così tutt’uno con la montagna non la scorderete e, senz’altro, già penserete ad una prossima volta.

Ma a Passo Coe non è solo ciaspole: un rinomato centro di fondo aspetta tutti gli amanti dello sci nordico: la bellezza dei paesaggi unita alla perfezione delle piste lo rendono un luogo ideale per passare intere giornate a divertirsi con questo sport!

Malga Millegrobbe, col passeggino sugli sci

Vicino a Luserna, dirigendosi verso l’Alpe Vezzena, al confine con Asiago e la montagna veneta, ecco che arriverete alla magica piana ove sorge Malga Millegrobbe, rinomato centro di fondo, ma non solo: da qui le possibilità di passeggiare, ciaspolare, sciare sono davvero molteplici, ma nemmeno le uniche…sapete infatti che ci sono anche i cani da slitta? Qui si può infatti praticare lo sleddog, disciplina nordica, adatta praticamente a tutte le età: dai 3 ai 6 anni, i bimbi potranno essere trasportati all’interno dell’“abitacolo”, guidati da un istruttore, mentre i più grandi (e gli adulti naturalmente) seguiranno un breve corso base prima di cimentarsi in prima persona nell’incredibile esperienza. Che certo non si dimentica!

E sulle piste di sleddog ci si può anche muovere a piedi, con le ciaspole o addirittura col passeggino: andare sulla neve coi piccolissimi non sarà più un tabù, basterà infatti affittare dei piccoli sci direttamente al noleggio sotto al rifugio e il gioco sarà fatto! Scoprire i meravigliosi paesaggi di Millegrobbe sarà così semplicissimo e ci si potrà spingere sin dove lo si desidererà, certamente coi nostri bimbi al seguito, giocando e divertendoci tutti assieme, fermandoci se si vorrà fare una pausa, magari per costruire un pupazzo di neve o solo per ammirare il panorama e scattare una foto.

Se poi si tornerà affamati dal giretto, una sosta alla caratteristica Malga Millegrobbe non la toglie nessuno: ottima cucina e tanta attenzione per i più piccini la rendono una tappa obbligata (c’è anche un bel centro benessere con saune, docce emozionali, bagno di vapore e cascata di ghiaccio: da non perdere).

Folgaria, fashion e style

Nella località più grande di tutta l’Alpe Cimbra, dopo aver sciato o provato tutte le tantissime attività, la sera (pre o post cena, o anche tutte e due, perchè no?) non ci si potrà non concedere una passeggiata lungo la bella via centrale pedonale curiosando nelle vetrine dei negozi o concedendosi un aperitivo o un cocktail in uno dei molti locali tipici o fashion (come il John Club); si incontreranno anche le mascotte tanto amate dai bambini, come la streghetta Perti, il folletto Fliflick e l’orso Prunnpeer per partecipare ad emozionanti giochi o anche solo scattare qualche foto ricordo.

Folgaria: dove dormire coi bambini

Noi abbiamo soggiornato all’Hotel Vittoria Folgaria, in strategica posizione: si arriva facilmente in macchina, giusto al limitare della zona pedonale del paese, ma è anche ottimo per partire alla volta di Passo Coe, Lavarone e le altre meravigliose zone dell’Alpe Cimbra; dotato di ogni comfort e particolarmente attento alle esigenze dei più piccini, vanta un’accoglienza davvero familiare: sembrerà proprio di non essersi mai mossi da casa, con il vantaggio di poter usufruire di un centro benessere di livello ed un miniclub attivissimo!

Insomma: sull’Alpe Cimba c’è sempre qualcosa di bello da fare: noi siamo stati un solo weekend, pensate passare addirittura una settimana bianca… Non si vorrà più tornare a casa!

Condividi