L’Alta Pusteria, lo abbiamo già raccontato molte volte, è uno dei territori più family friendly di tutto l’Alto Adige. Ma la deliziosa valle non termina al confine di Prato alla Drava ma anzi, continua in territorio austriaco e prende il nome tedesco di HochPustertal. Noi oggi andremo proprio poco oltre l’ex dogana per scoprire un luogo che farà innamorare i bambini: il parco degli gnomi di Sillian.
Parco degli gnomi: come arrivare a Sillian
Il parco degli gnomi si trova lungo la ciclabile che collega San Candido a Lienz e quindi è un po’ defilato rispetto al centro. Le indicazioni per arrivarci (se non aveste il navigatore) sono “Wichtelpark“, sulla destra appena superato il paese di Arnbach e subito all’ingresso del pittoresco borgo tirolese di Sillian.
Non temete: c’è un ampio parcheggio gratuito ove poter lasciare la vostra autovettura proprio a ridosso dell’ingresso. Qualora non trovaste posto, nelle vicinanze ci sono diverse aree a disposizione (sempre senza necessità di pagare). Una volta scesi dalla macchina saremo quindi pronti per catapultarci in questo mondo davvero fatato. E preparatevi a passarci ore, giacché portare via i bambini da qui sarà un’impresa a dir poco titanica!
Parco degli gnomi di Sillian: perfino la miniera!
Non appena arrivati, l’ingresso ci invoglierà subito ad entrare: un enorme scivolo rosso infatti è lì proprio per far comprendere la meraviglia che ci aspetta… E allora largo ai bambini: già qui li vedremo arrampicarsi per poter passare da una torre all’altra, unite da un tratto sospeso (ma protetto da una sicura rete).
Se riusciremo a superare il varco d’ingresso, scopriremo poi altre mille attrazioni: scivoli (di cui uno lungo ben 30 metri), sabbiere, macchinine su rotaia, altalene, carrucole, perfino un piccolo autodromo…Ed è solo l’inizio! Infatti ogni angolo regala un intrattenimento diverso e i più piccini non sapranno davvero dove concentrarsi, tanta è l’abbondanza.
Il gioco più bello però, a nostro parere, è senza dubbio la miniera, uno delle ultime installazioni ad essere vista (si trova infatti in fondo al parco). Una ricostruzione molto dettagliata di una vera cava, con tanto di carrelli, cunicoli, binari con interscambi, massi da spostare… Sembra di trovarsi veramente nel 1800 nei canyon americani alla ricerca dell’oro!
Non mancano certamente gli scivoli ma la vera bellezza sarà vedere i bambini cooperare per riuscire a portare a termine l’incarico di trasportare roccette dapprima con la carrucola e poi con i vagoni lungo tutto il percorso. Insomma, oltre al gioco, anche la possibilità di fare amicizia (e se anche parlassero due lingue diverse – ricordiamo che qui siamo in Austria – si capiranno a gesti, non temete).
Parco degli gnomi di Sillian: mangiare e riposare
Il parco, meravigliosamente ombreggiato (grande plus nei mesi estivi), si estende in leggera salita lungo il pendio della montagna ed è dotato di molte aree attrezzate per il picnic. Panche e tavoli dunque, ma anche piastre per il barbecue per una vera grigliata coi fiocchi.
Se però non aveste voglia di portare da mangiare da casa, è presente anche un piccolo bar nel centro del parco, che però non è un vero e proprio ristorante e offre solo piatti poco elaborati e panini. È comunque possibile, all’interno di tutta l’area, utilizzare la propria tovaglietta per sedersi, riposarsi e ristorarsi. E, perché no, anche far dormire i piccini mentre i fratellini (o le sorelline) si divertono a più non posso.
Parco avventura Wichtelpark
L’ingresso al parco degli gnomi è completamente gratuito. A pagamento invece c’è il campo da minigolf a 18 buche (le mazze si reperiscono al chiosco bar ed il costo è 3 euro per gli adulti e 2 per i bimbi) e il parco avventura Wichtelpark sugli alberi, accessibile anche ai bambini a partire dai 3 anni con un’altezza minima di 110 centimetri (per il percorso più semplice).
Dopo un brief iniziale, viene fatta indossare l’imbragatura di sicurezza e poi si può tranquillamente iniziare la propria adrenalinica avventura, fatta di carrucole, passaggi su corde, dentro a tronchi… Per quelle più impegnative, i bimbi devono essere necessariamente accompagnati da un adulto, giacché le altezze cominciano a diventare maggiori.
E così, da giù, se si alza lo sguardo verso il cielo, si vedranno volteggiare tra gli alberi tutti i grandi e piccini che stanno affrontando il tracciato… Gli itinerari infatti si snodano per tutto il parco e sono costruiti sui secolari pini, abeti e larici. Sarà un vero e proprio spasso! Informazioni sui prezzi e sugli orari d’apertura sono disponibili direttamente sul sito di Osttirol.com