Ormai abbiamo imparato a conoscere Mallnitz e le sue bellezze. Vi abbiamo acompagnato nella Seebachtal con il suo Strappitzer See, siamo saliti tra le rocce per ammirare l’Arthur Von Schmidt Haus e lo spettacolare Dosner See, ci siamo rilassati in Tauerntal, abbiamo camminato nella forra Groppenstein Schlucht e fatto rafting sul fiume Moll… E ora vi portiamo con noi alla scoperta di una malga meravigliosa, autentica e dal cibo strepitoso: Watzinger Alm, dove il tempo si è fermato.
- Località di partenza: Mallnitz
- Parcheggio: alla località di partenza (diverse soluzioni, sia gratuite che a pagamento)
- Mezzi utilizzati: zaino portabimbo (passeggino da trekking non possibile)
- Tempo medio: tre ore e mezza circa (percorso ad anello)
- Difficoltà: medio
- Dislivello: 350 metri – Mallnitz m. 1193 – Watzingeralm m. 1547
- Tipologia di percorso: sentiero classico di montagna che sale a zig zag. Poi tratto pianeggiante e infine leggera salita fino a Watzingeralm. Successivamente, discesa sino a tornare a Mallnitz
Per arrivare a Watzingeralm si parte direttamente dal centro di Mallnitz
Il nostro punto di partenza è fissato a Mallnitz, splendida cittadina della Molltal. È anche una delle Alpine Peals, ossia un network di 19 paesini alpini particolarmente attenti alla mobilità dolce e al green.
E difatti a Mallnitz praticamente la macchina non si usa: ci si muove a piedi (tanto è tutto perfettamente raggiungibile) oppure col bus, proprio per vivere una vacanza car-free e davvero a contatto con la natura.
Alloggiando quindi nel centro di Mallnitz (o ovunque vi troviate), sarà necessario raggiungere il campo sportivo posto proprio dietro la chiesa (c’è anche un parcheggio, volendo).
Il sentiero per Watzingeralm sale a zig zag nel bosco in direzione Hausleralm. Con deviazione al Margaret Pavillion
Subito noteremo un sentiero che s’addentra nel bosco: noi dovremo seguire le indicazioni per Hausleralm. Iniziamo così a salire in mezzo al bosco, pianino pianino, a zig zag: in questo modo, non ci accorgeremo (quasi) neanche che stiamo guadagnando quota, sebbene la via sia comunque parecchio ripidina.
Ad un certo punto, noteremo la deviazione per il Margaret Pavillion: vale senz’altro la pena effettuarla (quindici minuti in totale). Si arriva infatti ad una piattaforma panoramica coperta dove si può ammirare Mallnitz dall’alto, compresa la Seebachtal che s’incunea tra le vette degli Alti Tauri.
E poi si prosegue, sempre in buona pendenza nel bosco, e costantemente tagliando il versante della montagna. Pensate dunque sia noioso? Ma assolutamente no! Qui infatti vi sono tantissimi funghi, soprattutto i finferli (che sono anche denominati l’oro della Carinzia) ed è pure possibile raccoglierli: sino a 2kg a persona infatti non serve il permesso. Ottimo a sapersi!
Per arrivare a Watzingeralm ci vogliono circa 2 ore e non si si può usare il passeggino
Quindi, salendo, ad un certo punto vedremo il sentiero spianare e diventare una forestale. Qui dovremo variare la nostra direzione: non seguiremo più per Hausleralm (che si trova parecchio più in alto), bensì per Watzingerhutte di cui, non temete, troverete le indicazioni.
Sempre aguzzando la vista per trovare qualche gialletto, proseguiamo facilmente in falsopiano per circa una ventina di minuti, allorquando un’ultima erta ci farà avvicinare alla tanto agognata meta, Watzingeralm.
E già la vediamo, lassù: ancora un piccolo sforzo e la meta sarà conquistata!
Watzingeralm (m. 1547) sorge in magnifica e panoramica posizione in un alpeggio veramente stupendo. Ed è una malga assolutamente autentica e bellissima: pochissimi posti a sedere, una cucina a vista, cibo genuino e una vista veramente top.
A Watzingeralm si mangia molto bene: cucina genuina con vista superlativa
Sarà gratificante accomodarsi nella sala calda e accogliente per gustarsi un ottimo piatto tipico (qui è tutto espresso, fatto al momento con ingredienti a chilometro zero) mentre si osservano le montagne circostanti. Si nota la frattura della Dosental, dove abbiamo raggiunto, con tanta fatica, l’Arthur Von Schmidt Haus e il Dosner See.
Si potrebbero passare ore immersi in cotanta tranquillità, in questo angolo di paradiso… Ma, giustamente, poi diviene tempo di rientrare a valle! Invece di effettuare il percorso a ritroso però, vedremo una via nuova: superiamo quindi Watzingeralm e, per una traccia ben evidente (ma non numerata) iniziamo a scendere.
Per tornare a Mallnitz, si compie un anello passando da Oswaldhutte
Incontreremo Oswaldhutte, un rifugio (chiuso al pubblico) che ci suggerirà che, certamente, siamo sulla via corretta (ma è invero impossibile sbagliare, giacché il sentiero è ottimamente battuto).
Si scende molto facilmente sino a raggiungere il fondovalle. Una volta arrivati, invece che seguire verso Rabisch, dobbiamo procedere verso Mallnitz (naturalmente sono presenti segnalazioni) lungo il wanderweg, il delizioso e semplice tracciato che lambisce l’abitato, mantenendosi però in mezzo al verde e agli alberi.
In breve quindi rientreremo al punto di partenza, pronti per una nuovissima avventura in questo stupefacente angolo di Carinzia!
Contatti informazioni utili per Watzingeralm
- Watzingeralm è aperta da metà giugno a metà settembre (da verificare)
Dove dormire a Mallnitz per effettuare l’escursione a Watzingeralm
Due sono gli indirizzi da segnare assolutamente a Mallnitz. Il primo è senza dubbio l‘Hotel Eggerhof: si trova nel centro del paese ed è comodissimo per spostarsi con i mezzi. Chi soggiorna all’Eggerhof può naturalmente effettuare l’escursione totalmente a piedi!
Le camere sono poi decisamente spaziose (le family poi sono dotate di due ambienti separati per genitori e bimbi), pulitissime e dall’arredamento funzionale. Un bellissimo parco giochi attende poi tutti i piccini dopo le escursioni: mentre noi saremo stanchissimi, loro troveranno ancora la forza per correre e saltare!
Per saperne di più: leggi informazioni e prezzi
Un altro luogo ove soggiornare è sicuramente il campeggio Hochoben, dietro al quale parte la nostra escursione per Watzingeralm. Di nuovissima realizzazione, oltre alle piazzole, dedicate a chi arriva a Mallnitz in camper o in tenda, offre meravigliosi chalet dotati di tutti i comfort, compresa anche (per alcuni) una zona benessere privata. Con un panorama davvero eccezionale!
Vi sono anche altri piccoli appartamenti per chi invece desiderasse una soluzione più dinamica, senza però rinunciare al bagno privato e alla cucina, per essere del tutti indipendenti. Ma, volendo, si può tranquillamente usufruire del ristorante, che annovera tra i suoi piatti anche scelte decisamente gourmet.
Per saperne di più: leggi informazioni e prezzi