Bergalm, coi bambini tra gli incontaminati paesaggi della Val Giovo

Bergalm

Racines, Vipiteno e dintorni sono zone assolutamente ideali per le famiglie con i bambini. Oltre a paesaggi da sogno, malghe fornitissime di tanti giochi, non vi è mai un grande affollamento: è sicuramente la vacanza giusta per chi ama la montagna lontana dal caos. Qui è possibile respirare un’aria autentica e rara: oggi saliremo ad un ristoro in mezzo a prati meravigliosi partendo da una valle altrettanto sublime e sconosciuta ai più: dalla Val Giovo arriveremo a Bergalm, per lasciarci il cuore. Con anche la stupenda cascata Gurgl da ammirare!

  • Località di partenza: Valle di Sopra, frazione di Val Giovo
  • Parcheggio: alla località di partenza (medio, gratuito)
  • Mezzi utilizzati: zaino portabimbo (passeggino da trekking sconsigliato per pendenze. Inutilizzabile lungo il percorso per la cascata Gurgl)
  • Tempo medio: un’ora e mezza circa
  • Difficoltà: medio
  • Dislivello: 330 metri – parcheggio Valle di Sopra m. 1280 – Bergalm m. 1610
  • Tipologia di percorso: larga forestale sempre in salita che alterna tratti più ripidi ad altri più dolci. Deviazione per la cascata Gurgl: classico sentierino di montagna

Bergalm: si parte da Valle di Sopra, nella stupenda e incontaminata Val Giovo

Per iniziare la nostra escursione odierna nella meravigliosa Val Giovo, dovremo recarci nella piccola frazione di Valle di Sopra, un delizioso agglomerato di case davvero spettacolare. Oltrepassatolo, sulla sinistra, vedremo staccarsi una piccola stradina in leggera discesa: è necessario seguirla (ancora alcune abitazioni ci saluteranno) sino alla fine, ove il divieto di transito troneggerà e noteremo l’area sosta.

Bergalm
Si inizia la salita, tranquilla su forestale

Oltrepassata la sbarra, iniziamo dunque la nostra salita: si tratta di un’ampia forestale che s’inoltra in mezzo al bosco, manna del cielo durante i caldi giorni estivi. Il rio Ontratt, poco dopo la partenza, inizia a scorrere accanto a noi, regalandoci un magnifico suono di sottofondo. Naturalmente, qua e là, qualche sassetto dovrà anche essere gettato!

La strada procede larga e tranquilla, senza mai risultare troppo difficoltosa. Ad un certo punto, il “rettilineo” che abbiamo percorso sin dal parcheggio, terminerà e, grazie ad un ponticello, passeremo sulla destra orografica del torrente. Ignorato il bivio per Kaltenbrunn, inizieranno una serie di tornanti, che ci permetteranno di alzarci di quota.

Bergalm
Bergalm
Bergalm

Lungo la passeggiata per Bergalm si può anche ammirare la stupenda cascata Gurgl

Chi fosse venuto sin qui con passeggino da trekking, dovrà necessariamente seguire la cartellonistica che, molto esplicitamente e senza dubbio alcuno, indica la corretta via da seguire (sconsigliamo comunque questo supporto, poiché alcuni pezzi sono abbastanza ripidi, seppur brevi). La stessa cosa dovrà fare chi desidera non faticare troppo e calcare un segnavia semplice e poco impegnativo.

Bergalm
La via per i passeggini è segnalata
Cascata Gurgl
Da non perdere la stupenda cascata Gurgl

Gli altri potranno avventurarsi lungo la variante per la cascata Gurgl, ottimamente segnalata. Subito attraverseremo un ponte che ci farà tornare sulla sinistra orografica del torrente Ontratt, per poi salire tra gli alberi. La via presenta qualche tratto più ripido, naturalmente in misura maggiore che se avessimo seguito la forestale.

In breve arriveremo alla piattaforma panoramica ove la cascata Gurgl non aspetta altro che essere ammirata e fotografata. E da lontano ne avremo sentito il fragore! Incastonata nella gola che porta il suo nome, il bianco luccicante sembra voler quasi uscire dal paesaggio e venirci incontro. La vegetazione intorno poi, non fa che esaltarne il candido colore e la bellezza.

Cascata Gurgl
Cascata Gurgl
Cascata Gurgl

La strada per Bergalm è una forestale tranquilla da percorrere in un’ora e mezza, ideale anche per le famiglie

Potremo dunque proseguire in salita, zigzagando in mezzo agli alti fusti e alzandoci di quota abbastanza velocemente sino a ritrovare (grazie ad un ulteriore ponticello) la nostra forestale, quella che avevamo abbandonato qualche tempo prima. Ora il fondo è piantumato giacché si tratta di un tratto decisamente ripido (soprattutto per le auto che riforniscono le malghe).

Cascata Gurgl
In breve, si tornerà alla forestale che avevamo lasciato

Ma anche molto breve: infatti la nostra meta, Bergalm, non è poi così lontana.
Un cancello ligneo da aprire ci preannuncia il termine della nostra passeggiata: Bergalm (m. 1610) è finalmente conquistat!. E con lei anche la parte più bella della Ontratt Tal, che si apre bucolica dinanzi ai nostri occhi.

Bergalm infatti si trova alla testata della valle, al limitare dei suoi prati e pascoli che, da qui, continuano a perdita d’occhio.Noi naturalmente ne esploreremo una parte, ma non prima di aver raggiunto Bergalm e di esserci seduti a riposare. Qui è davvero tutto a misura di bimbo: lo stupendo parco giochi attende tutti i piccini che volessero svagarsi per una bella attività defaticante post-passeggiata.

Bergalm
Eccoci arrivati alla stupenda Bergalm
Bergalm
A Bergalm la parola d’ordine è giocare!
Bergalm
Il panorama è meraviglioso (con anche il percorso kneipp)

A Bergalm troviamo un parco giochi, ottimo cibo e un delizioso percorso kneipp nel torrente

E se di defaticante vogliamo parlare, allora non possiamo esimerci dal provare il percorso kneipp naturale nel freschissimo torrente. Vedrete come vi sentirete rinvigoriti! Perfino le mucche vi guarderanno con ammirazione: nemmeno loro se la sentono di entrare nelle gelide acque.

Bergalm
Bergalm è il paradiso dei bambini
Bergalm
A Bergalm ci si rilassa in maniera assoluta

Dopo esserci ristorati e riposati (qui si mangia molto bene), potremo proseguire ancora un pochino alla scoperta della Valle di Ontratt. Il sentiero che la percorre è infatti pianeggiante e non presenta alcuna difficoltà. Sarà invero bellissimo potersi spingere più avanti e esplorare questo luogo così ameno e molto spesso poco frequentato.

Dopo circa 15 minuti di cammino, giungeremo a Ontrattalm, un’altra deliziosa baita, chiusa però al pubblico in quanto di proprietà di un hotel locale. Ma potremo lo stesso ammirarne la particolarità, in perfetto stile montano.

Ontrattalm
Si prosegue per circa 15 minuti verso Ontrattalm
Ontrattalm
La Valle di Ontratt è davvero bucolica e poco frequentata
Ontrattalm
Tante mucche ci fanno compagnia

La Valle di Ontratt è stupenda e poco frequentata. Un gioiello della Val Giovo e Racines

Qui la forestale termina e inizia il classico sentierino di montagna che, in due ore abbondanti conduce sino al Corno Bianco di Pennes (m. 2705) che divide la Val Giovo dalla Val Sarentino. Sarebbe un’escursione assolutamente meravigliosa, ma è riservata agli esperti con una buona conoscenza delle altitudini elevate.

Saremo quindi pronti per rientrare a Valle di Sopra, ripassando da Bergalm (e perché non fermarsi anche una seconda volta per uno spuntino o un buon succo di mela?). Potremo optare per seguire la via che non abbiamo calcato all’andata: se fossimo saliti per la forestale, adesso potremmo scendere attraverso l‘itinerario naturalistico Gurgl per vedere la cascata. Viceversa, magari optiamo per rilassarci lungo la forestale, se la gola Gurgl l’abbiamo già esplorata (naturalmente, con l’eventuale passeggino l’unica via sarà questa).

Ontrattalm
La malga Ontrattalm è privata e chiusa al pubblico
Bergalm
Salutiamo nuovamente Bergalm prima di scendere