Dolomiti

Malga Juribello, col passeggino alla scoperta del Parco Paneveggio

Che ne dite di una camminata molto facile, adatta a bambini ma immersa in un paesaggio da far girar la testa, e dove pure si mangia molto bene? Eccovi accontentati: andiamo in Primiero e saliamo alla deliziosa Malga Juribello, nelle Dolomiti Trentine, incastonata come una perla nel Parco Naturale di Paneveggio. Con vista strepitosa sulle Pale di San Martino e sul Cimon!

  • Località di partenza: Passo Rolle (quarto tornante dopo bivio per Passo Valles)
  • Parcheggio: lungo la strada per Passo Rolle, sulla destra (abbastanza piccolo – gratuito)
  • Mezzi utilizzati: passeggino da trekking
  • Tempo medio: quaranta minuti circa
  • Difficoltà: facile
  • Dislivello: 100 metri – parcheggio m. 1763 – Malga Juribello m. 1868
  • Tipologia di percorso: ampia forestale pianeggiante e in leggera salita nella parte finale

Malga Juribello: si sale da un tornante del Passo Rolle su strada forestale larga e tranquilla

La gita ha inizio circa tre km prima della cima del Passo Rolle (provenendo da Predazzo). Dopo un tornante, un ampio sterrato sulla destra ci farà capire che siamo arrivati: si può lasciare qui la propria autovettura e, attraversata (con prudenza) la strada, un bel sentiero largo e dal fondo levigato, ci accoglie, conducendoci dolcemente all’interno di un bel bosco fresco.
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La via per Malga Juribello è pianeggiante e tranquilla
La prima parte del percorso è assolutamente pianeggiante e il passeggino corre senza il minimo intoppo, dato il fondo liscissimo. A metà strada, l’ampia carrareccia inizia a salire, ma con una pendenza che oseremmo definire decisamente modesta: fino a poche curve dalla meta, il tracciato si snoda tra pini e abeti, perciò anche in piena estate non crea nessun tipo di problema.
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Dopo aver oltrepassato il bivio che conduce a Pian dei Casoni e verso la meravigliosa Val Venegia, la via inizia a salire per superare tutti quei 100 metri di dislivello che ci separano dalla meta. Si procede dunque, senza troppa fatica, respirando il profumo del fresco bosco.
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Si oltrepassa il bivio per la Val Venegia
Tra i verdissimi pascoli, inizia a intravedersi il Lagorai

A Malga Juribello si arriva senza problemi col passeggino da trekking in un’oretta. Con circa 100 metri di dislivello

Lasciati alle spalle gli alberi, iniziano a intravedersi le montagne che fanno da splendida cornice a questo luogo meraviglioso. Ormai manca pochissimo: la costruzione color rosa inizia a intravedersi: Malga Juribello (m. 1868) è infine conquistata, assieme ai suoi verdissimi prati e tantissimi animali!
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Il bosco si dirada e inizia a intravedersi il Castellaz
Eccoci finalmente a Malga Juribello, in splendida posizione
Il panorama è decisamente superbo: le Pale di San Martino ci guardano da lontano, col Cimon che punta dritto al cielo. Il Lagorai chiude li nostro orizzonte mentre pascoli a non finire incorniciano tutto. Per la gioia dei più piccoli, Malga Juribello è piena di animali, come mucche, cavalli, capre, pecore lasciate libere di pascolare, mentre invece maialini, vitelli, galline sono nei loro recinti, ma a portata dei più piccini.

Malga Juribello è gestita dalla Federazione Provinciale Allevatori, e conta anche ben 150 mucche da mungitura. Fornisce ogni giorno il latte al Caseificio Comprensoriale di Primiero, che poi lo trasforma in prodotti tipici, come i formaggi (tra cui la rinomatissima Tosela). Si può dunque non assaggiare le specialità di ci propone? È d’obbligo quindi, per una volta, lasciarsi tentare da queste prelibatezze, tra cui, da non perdere, lo yogurt coi frutti di bosco: speciale davvero.
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A Malga Juribello non mancano tantissimi animali, per la gioia dei bambini
Stupendi cavalli e vista eccezionale sul Lagorai

Malga Juribello è il paradiso delle famiglie con i bambini: mucche, cavalli, pecore, maialini… Tanti animali di cui fare la conoscenza

Malga Juribello è un po’ il paradiso dei bimbi, perché ha davvero enormi spazi per loro e tutt’intorno non è presente pericolo alcuno. In alta stagione si fa molta fatica a trovare posto per rifocillarsi, dal momento che è una meta facile e panoramica, e dunque gettonatissima (sebbene anche l’area ristorante esterna sia molto grande).

A Malga Juribello non manca lo spazio per mangiar fuori
Il panorama sulle Pale di San Martino è sempre meraviglioso

In alternativa, non sarà nemmeno male potersi accomodare seduti in uno dei prati circostanti per consumare un buon pranzo al sacco: attenti alle mucche però, potrebbero venire volentieri a farvi visita!

Se voleste continuare a scoprire questi splendidi luoghi, da Malga Juribello poi, le possibilità di proseguire alla scoperta di altri luoghi meravigliosi sono infinite (ma senza passeggino). Si potrebbe facilmente arrivare a Passo Rolle per poi proseguire sino a Baita Segantini, oppure dirigersi verso fiabesca Val Venegia.

Non c’è un parco giochi, ma i bimbi certamente troveranno un sacco di cose da fare!

Da Malga Juribello si può facilmente proseguire per la Val Venegia oppure per Passo Rolle e Baita Segantini

Noi però, desiderosi di trascorrere una giornata tra relax e bellezza, ci accontentiamo di essere giunti sin qui e, a malincuore, torniamo verso la nostra autovettura, pronti per scoprire qualche altro gioiello del Primiero.

E, se volete anche andarci d’inverno, scoprirete un mondo soffice e ovattato: la via non è battuta, per cui occorrono le ciaspole. Adatta quindi a bimbi un po’ più grandi, ma certamente di grande impatto!

A Malga Juribello è sempre un piacere andare!
Curiosi di sapere com’è Malga Juribello in inverno? Eccola!

Informazioni utili per la passeggiata a Malga Juribello

  • Da dove si parte? La partenza è fissata al quarto tornante in salita verso Passo Rolle partendo da Bellamonte, dopo il bivio per Passo Valles. Arrivando invece da San Martino, la curva è la terza dopo Malga Rolle. Attenzione perché il parcheggio al tornante è veramente minuscolo, ma sono presenti altre piccole aree poco distante lungo la strada
  • Contatto: Malga Juribello cell. 348 892 58 41, prenotare in alta stagione qualora desideraste mangiare (generalmente, è aperta dal 20 giugno al 15 settembre)
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